Maturità 2014
Anche quest’anno per migliaia di studenti è arrivata la prova finale di un percorso durato 5 anni: la tanto sospirata MATURITÀ. È iniziata mercoledì 18 con la prima prova scritta di italiano che ha visto come tracce Quasimodo (analisi del testo), il dono (ambito artistico-letterario), violenza o non violenza (ambito storico-politico), la tecnologia pervasiva (ambito tecnico-scientifico), clima e crescita demografica (ambito socio-economico), il confronto tra il 1914 e il 2014 (tema storico) e Spunto di Renzo Piano sul rammendo delle periferie (tema di attualità). Superato il primo scritto, il giorno successivo i maturandi hanno affrontato il secondo scritto diverso per ogni indirizzo: versione di greco di Luciano (classico), compito di matematica (scientifico), compito di lingua straniera (linguistico), tema di pedagogia (pedagogico) , prova di economia aziendale (ragioneria), compito di estimo (geometra). Sicuramente dopo questa prova, molti hanno tirato un sospiro di sollievo, ma non è finita qui: infatti lunedì 23 gli studenti si appresteranno a svolgere la temuta terza prova o “quizzone”, un test di domande generali riguardanti tutti i programmi svolti durante il quinto anno. E finalmente, dopo le tre prove scritte, si arriverà all’orale in cui gli studenti cercheranno di dare il meglio di sé di fronte alla commissione di sconosciuti che stanno loro di fronte. A tutti auguriamo di passare in modo sereno quest’esame. In bocca al lupo a tutti!