Attività Carabinieri Caserta

In San Prisco i Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto, in esecuzione di

ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, di S.N. cl. 1970 del luogo. Nella circostanza il predetto, a conclusione di  un’attività di indagine, espletata dai citati militari, veniva ritenuto responsabile di numerosi episodi di atti persecutori commessi nei confronti di varie persone, nel periodo compreso tra i mesi di marzo e maggio del corrente anno. L’uomo,  veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, con divieto assoluto di comunicare con persone diverse da quelle con lui conviventi. All’esito dell’udienza di convalida del fermo disposto dai magistrati della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di due persone per vari reati di rapina aggravata, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso  ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere.
Gli indagati sono accusati di aver commesso in Aversa e Lusciano, tra febbraio e giugno di quest’anno, otto rapine a mano armata, precipuamente allo scopo di impossessarsi di orologi di ingente valore indossati da automobilisti in transito, che, a ragione di traffico intenso, avevano rallentato la velocità di marcia.  
Le relative indagini, coordinate da questa Procura ed eseguite dai Carabinieri del NORM del Reparto Territoriale di Aversa, hanno consentito di accertare che in occasione di ogni rapina gli indagati partivano, a bordo di scooter, da Secondigliano, e, percorrendo l’Asse Mediano, giungevano ad Aversa, dove, in prossimità degli svincoli stradali di Aversa Nord e Lusciano, commettevano le rapine.
Targhe di provenienza furtiva erano state apposte ai motoveicoli utilizzati per commettere le rapine, allo scopo di eludere i controlli che avrebbe poi compiuto la Polizia Giudiziaria.
Uno dei componenti di questo gruppo di rapinatori seriali di orologi era già stato precedentemente tratto in arresto ed è attualmente detenuto per una rapina consumata in Napoli.

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