Attività Carabinieri Caserta

Le gravi inosservanze alle prescrizioni imposte dal regime degli arresti domiciliari, accertate dai carabinieri della Stazione di Maddaloni, gli sono costate il carcere. DI LORENZO Benito, cl. 88, dovrà continuare la detenzione, per i maltrattamenti e le minacce ai danni della madre (49enne), presso la casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Sono stati proprio i carabinieri della Stazione di Maddaloni a recarsi, nel primo pomeriggio, presso l’abitazione ove si trovava sottoposto agli arresti domiciliari per notificargli l’ordinanza di sostituzione della predetta misura con la custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE).
 
In Carinola (CE), frazione San Donato, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato Tommasiello Ersilio, cl. 1983, del luogo, poiché responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, i militari dell’Arma, nel corso della perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato complessivi grammi 52 (cinquantadue) sostanza stupefacente tipo marijuana, nr. 1 (una) pianta di marijuana e nr. 4 (quattro) munizioni per arma da fuoco cal. 9×21. L’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE) a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Villa di Briano (CE), i Carabinieri della stazione di Aversa hanno arrestato, in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, minacce e lesioni, Zaccariello Giuseppe, cl. 1962, del luogo. I militari dell’Arma, sono intervenuti in seguito alla denuncia sporta presso gli uffici della stazione Carabinieri di Aversa dalla moglie convivente, che ha riferito circa i continui e ripetuti episodi di aggressioni fisiche e verbali da parte dello Zaccariello, l’ultima delle quali avvenuta la sera precedente. Nella circostanza l’uomo, dopo averla minacciata di morte, l’ha colpita con pugni e calci al volto, procurandole lesioni giudicate dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civile di Aversa guaribili in giorni 5 s.c.. L’arrestato, pertanto, è stato accompagnato presso l’abitazione del proprio fratello e sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
 
In Foggia, presso la locale casa circondariale, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, hanno eseguito un ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emesso dal g.i.p. del Tribunale di Napoli Nord nei confronti del pregiudicato Della Volpe Salvatore, cl. 1972, responsabile di estorsioni consumate in Teverola (CE) nel luglio 2014. Il provvedimento scaturisce dall’attività info-investigativa condotta dai Carabinieri, i quali hanno accertato che l’uomo minacciava in diverse occasioni il titolare di un negozio di telefonia  ubicato in Teverola al fine di costringerlo a consegnargli somme di denaro e telefoni cellulari. Il Della Volpe fu già arrestato, dagli stessi Carabinieri, in data 31 luglio u.s. per evasione dagli arresti domiciliari, proprio all’interno dell’esercizio commerciale della vittima.

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