Annunziata, l’esperienza di Delli Paoli è completamente naufragata

La situazione politica del Comune di San Nicola la Strada sta raggiungendo punte di tale gravità che necessitano di interventi superiori. Il quarto Consiglio comunale andato a vuoto ha spinto il Consigliere comunale del Partito Democratico, Lucia Annunziata, a chiedere la decadenza dei consiglieri di maggioranza che sono risultati “assenti” per quattro sedute consiliari. “Non so che risvolti avrà la crisi al Comune di San Nicola” – ha affermato il segretario cittadino del PD, Biagio Salvatore Annunziata all’indomani dell’ennesimo consiglio andato deserto – “Quanto accaduto lo scorso 27 agosto 2014 è di una gravità inaudita e mi porta ad alcune riflessioni” – ha aggiunto – “l’esperienza Delli Paoli è di fatto definitivamente naufragata. San Nicola ha bisogno di uscire da questo pantano e di essere governata da gente nuova, come una città normale. La gravità della situazione sannicolese non può essere affrontata con meri comunicati o con la corsa a chi scrive per primo il post più allarmante sui social network” – ha sottolineato Biagio Annunziata – “né con le mere chiacchiere da bar della Piazza o della Rotonda. È emblematico che, rispetto a quanto accaduto ieri (mercoledì 27 agosto 2014, ndr.) in Consiglio Comunale, oggi l’obiettivo è stabilire chi è la ‘prima donna’ che ha composto il numero telefonico dei Carabinieri. Siamo al ridicolo! Non fa il bene della Città chi mira a spararla più grossa” – ha aggiunto – “magari indicando strade già da noi percorse e che fino ad oggi si sono dimostrate inefficaci. Infatti, Il PD ha già più volte provveduto a sollecitare interventi del Prefetto e, cosa mai accaduta in precedenza, ad inviare i bilanci e tutti gli atti contabili alla Corte dei Conti (bilanci approvati da quelli che, poi prestati all’opposizione, si sono riscoperti duri e puri, dimenticando decenni di sostegno alle precedenti amministrazione ed a quella attuale). Per questo sono convinto che le soluzioni ai gravissimi problemi di oggi richiedono un rinnovamento radicale che non sia di mera facciata e che punti sulla qualità delle azioni e delle persone. Faccio mio lo slogan del PD” – ha concluso Biagio Annunziata – “che tiene insieme le migliori esperienze conquistate sul campo con la freschezza dell’impegno vero e competente dei giovani che arrivano: “che storia, il futuro!”.

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