Nuzzi: “la peggiore amministrazione dal 1947″

 “Ciò che accade, dal maggio 2011, nel nostro Comune è certamente da cancellare”, a dichiararlo è Enrico Nuzzi, consigliere comunale Indipendente. “L'amministrazione al potere” – ha aggiunto – “ha raggiunto limiti di degrado inauditi! Credo, anzi, è senza dubbio la peggiore amministrazione che ha governato la nostra città dal 18 maggio 1947, data di insediamento della prima legislazione. Tutti lamentano tutto! I cittadini tartassati senza ricevere un, pur, minimo di servizio in cambio. Strade disastrate, giardini abbandonati, aree pubbliche chiuse e servizi completamente inesistenti. Qualche settimana fa” – ha proseguito – “ho lanciato un messaggio chiaro e deciso sul da farsi per tentare di riportare su un tavolo politico serio le problematiche e cercare le soluzioni possibili. Un tavolo aperto a tutte le componenti politiche, sia di partito che civiche, sia ai cittadini che alle associazioni territoriali affinché, coordinandosi, possiamo portare a nuove elezioni i sannicolesi. Pochi hanno inteso, molti hanno criticato, ed, anzi, mi hanno “vomitato” addosso cose che nulla hanno di vero. Io non ho velleità alcuna” – sottolinea Nuzzi – “non mi sono mai esposto per interesse personale. Non ho mai dichiarato ciò che nel futuro è mia intenzione fare. Se ho fatto e continuo a fare opposizione arrivando anche a denunciare le ingiustizie di questa amministrazione, lo faccio solo perché amo fare politica e la Città. Politica fatta nel rispetto della legalità e trasparenza che oramai mancano a questo Comune da anni. Sono Indipendente e tale resto per il rispetto che devo ai miei elettori. Sono stanco di essere considerato e ironicamente definito “un Consigliere dai grandi numeri di elettori”. Io sono stato eletto, nelle file della lista civica INSIEME, con circa 210 voti (neanche ricordo con precisione quanti) e non condividendo il percorso avviato dal sig. SINDACO l'ho lasciata passando nelle file dell'opposizione. Già dal mese di novembre 2012 ho umilmente chiesto scusa per il supporto dato con i miei voti al sig. Pasquale Delli Paoli. Sono stanco di essere considerato un consigliere che vuole solo avere luce per interessi diretti e che faccio ciò che faccio solo per rivendicare qualcosa o qualcuno. io sono io e sono come sono” – tiene a sottolineare – “Amo il dialogo con le forze che vogliono il bene della Città e non guardo l'appartenenza politica. Ho sempre detto a tutti che il mio interesse è quello di staccare la spina a quest'amministrazione, non ho mai accennato ad alcun futuro. Credo, dopo questa triste esperienza, che neanche penso più a ricandidarmi. Sperando, con la presente, di aver tacitato le male lingue e chiarito ogni mio atteggiamento presente e futuro, porgo distinti saluti augurando a tutti una buona giornata”.

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