Il «Duo Nuances» emoziona il pubblico di Norcia

Il duo formato da Caterina Barontini ed Ilaria Guarnaccia è un duo speciale che comincia a farsi conoscere e a farsi valere: insieme formano il «Duo Nuances».
Caterina Barontini è nata in una famiglia dedita alla musica: il padre, difatti, è Ilio Barontini, «musicista controcorrente» come è stato definito, pianista con cattedra al Mascagni e solo omonimo del partigiano e parlamentare nella I legislatura morto nel 1951 (i genitori decisero di chiamarlo così proprio in onore del Barontini partigiano). La madre di Caterina, Albarosa, insegna Storia della Musica mentre la sorella Ilaria è un’ottima flautista. Ilaria Guarnaccia comincia a suonare il pianoforte ad otto anni, sotto la guida del M° Gagliardi, e nell’ambito del «Riviera Etrusca» è riuscita sempre ad ottenere ottimi risultati, giungendo, proprio con Caterina Barontini e nella categoria a quattro mani, a vincere il primo premio nell’aprile 2014. L’ultima esibizione del «Duo Nuances» è avvenuta lo scorso venerdì 29 agosto all’Auditorium San Francesco, a Norcia, splendida chiesa sconsacrata all’interno della quale Caterina ed Ilaria hanno dato il meglio di loro stesse. Una mente, un cuore e quattro mani con una sintonia pressoché perfetta, hanno eseguito l’Opera 56, Suite in sei movimenti per piano a quattro mani, di Gabriel Fauré. Unica composizione per quattro mani del compositore francese, tale opera rappresenta un esempio di autentica spontaneità, sentimento ottimamente ripreso e valorizzato dalle due pianiste, il cui affiatamento per nulla artificioso, anzi assai naturale e quasi ovvio, è risultato evidente al pubblico presente che ha chiaramente apprezzato, applaudendo emozionato e richiamandole un paio di volte sul palco. C’è da credere che col tempo, affinando se possibile ancor di più la loro sorridente spontaneità, continueranno a farsi apprezzare dal pubblico.

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