71º Anniversario dell’Eccidio dei Martiri
Con una solenne cerimonia organizzata dall'Amministrazione Comunale a cura dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale retto dal Dott. Domenico Valeriani e dall’Associazione Nazionale Familiari dei Martiri, si è celebrato il 71º Anniversario dell'Eccidio delle 54 Vittime della Rappresaglia del 7 Ottobre 1943. Dopo la lettura dei tre momenti della cerimonia il Sindaco di Bellona, Dott. Filippo Abbate, il Dott. Ennio Pinto, figlio del martire ed il Tenente della GdF Senatore procedevano allo scoprimento del marmo commemorativo in memoria del Cap. GdF Alberto Pinto ucciso dalla furia nazista il 15 ottobre 1943 in Piazza Umberto I. A seguire le principali funzioni di alzabandiera e di deposizione di due corone di alloro presso la lapide che ricorda i Caduti di tutte le Guerre da parte dell'Amministrazione Comunale e dell'A.N.F.I.M. Roma con il trombettiere della Banda N.A.T.O. di Napoli Brig. Capo Salvatore Curcio che eseguiva il silenzio d'ordinanza. Subito dopo il corteo, composto dalle Associazioni, Autorità Civili, Militari, Religiose Scuole e Cittadinanza si recava presso la Cappella di San Michele Arcangelo dove, la mattina del 7 ottobre 1943, i tedeschi radunarono circa centocinquanta uomini frutto di una spietata rappresaglia. Ai piedi dell'altare della Cappella due alunni della 5^ elementare deponevano un serto floreale, in omaggio alle vittime della furia nazista, accompagnati da: Sindaco di Bellona, Dott. Filippo Abbate, Vice Sindaco di Vitulazio, Sig.ra Giovanna Del Monte, Presidente A.N.F.I.M. Regione Campania e Vice Presidente Nazionale, Prof. Vincenzo Carbone, Presidente del Consiglio Comunale Città di Bellona, Dott. Domenico Valeriani e dalle Autorità Istituzionali intervenute per l'occasione tra cui il Prefetto Vicario di Caserta, Dott. Michele Campanaro, i Sindaci dei Comuni della provincia di Caserta, il Capitano di Vascello Carlo Cellerino, Assistente Militare ed Aiutante di Campo del Presidente della Repubblica per la Marina, il Comandante Interregionale dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Franco Mottola in rappresentanza del Ministro della Difesa, il Generale Gianfranco Cavallo, Comandante della Legione Carabinieri di Napoli, il Generale Gabriele Toscani de Col, Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative di Capua, il Col. Giancarlo Scafuri, Comandante Provinciale Carabinieri di Caserta, il Cap. Giovanni De Risi, Comandante la Compagnia Carabinieri di Capua, il Capitano di Vascello Mike Perfinski della US Navy, in rappresentanza dell'Ufficio Addetto per la Difesa dell'Ambasciata Statunitense di Roma, i Comandanti del 17° Reggimento Addestrativo “Acqui” e 47° “Ferrara” che hanno fornito il Picchetto Armato per gli onori. Le associazioni combattentistiche di varie Forze Armate e Forze di Polizia assicuravano la loro presenza con rappresentanti, labari e vessilli. In questa data, a Bellona, c’è stato anche il Raduno Regionale delle AAA con la partecipazione del Presidente Nazionale Generale Sciandra curato dal Col. Antonio Arzillo, Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Bellona e soci. Presente anche l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Bellona di cui e’ Presidente il Cavaliere Francesco De Maio accompagnato dai soci che hanno deposto le corone di alloro presso la stele commemorativa. Tra le file dei presenti si notavano tutti gli Amministratori Comunali. Percorrendo Via 54 Martiri il corteo raggiungeva il Sacrario dove gli ospiti venivano ricevuti dalle hostess dell'Istituto Tecnico Commerciale “Federico II” di Capua di cui è Dirigente Scolastico il Prof. Angelo Barbato. Inoltre si notavano gli alunni delle scuole di Bellona e Vitulazio accompagnati dai docenti e dai Dirigenti Scolastici Prof.ri Luca Antropoli e Giacomo Coco. Il Presidente A.N.F.I.M. per la Regione Campania, Prof. Vincenzo Carbone, leggeva i messaggi pervenuti dal Capo dello Stato e dai Rappresentanti delle varie Istituzioni Centrali e ringraziava le varie organizzazione civili e militari che, a titolo gratuito, hanno fornito il supporto logistico alla manifestazione. Il Sindaco della Città di Bellona, Dott. Filippo Abbate nel suo discorso: "Ringrazio le Autorità Militari, Civili e Religiose, le Associazioni, i Docenti, gli Studenti delle scuole, tutta la Comunità Bellonese, i Comuni presenti con i loro rappresentanti e le insegne. Inoltre rivolgo un devoto e sentito ringraziamento al nostro Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, per avere inviato il suo messaggio per i nostri 54 Martiri." Terminati i discorsi di rito, seguiva la Messa Solenne celebrata dall’Arcivescovo di Capua Mons. Salvatore Visco, accompagnato dal Parroco di Bellona, il Molto Reverendo Don Antonio Iodice. Durante il consueto appello delle 54 Vittime, letto da Valentina Nardone, nipote del martire Valentino Nardone, un elicottero dell'Aeronautica Militare sorvolava il luogo dell'eccidio lasciando una scia tricolore. La cerimonia si concludeva con la consegna, da parte del Sindaco della Città di Bellona e del Vice Presidente Nazionale dell’A.N.F.I.M., di una targa ricordo al direttore della Banda N.A.T.O.. Una perfetta cornice di sicurezza, alla manifestazione, è stata assicurata dai Carabinieri del Comando Stazione di Vitulazio agli ordini del Lgt. Crescenzo Iannarella, dagli Agenti del Comando Polizia Municipale di Bellona di cui Comandante il Tenente Carlo Del Vecchio e dall’Associazione Vigili del Fuoco in Congedo, Volontariato e Protezione Civile di Bellona che assicuravano la presenza di un’ambulanza con operatori specializzati in manovre di Primo Soccorso con defibrillatore. "Alle prime ore del mattino una lenta pioggia cadeva sulle sciagure umane della mattina di Giovedi, 7 Ottobre 1943 quando 54 innocenti andavano a morire per una colpa non commessa", così concludeva il Sindaco Filippo Abbate.