Lavavetri venne già arrestato è tornato ad aggredire

Non si contano più gli episodi di aggressione da parte dei lavavetri nei confronti degli automobilisti che hanno la sfortuna di fermarsi ai semafori sul territorio sannicolese. L’ultimo episodio risale alla scorsa settimana. Il conducente dice no e lui lo aggredisce. È accaduto all’altezza di un semaforo di viale Carlo III, al limite del territorio tra la città Caserta e quella di San Nicola La strada, dove un lavavetri ha reagito male al rifiuto di un 60enne, utente della strada, di farsi lavare il vetro parabrezza della propria autovettura. L’arrestato, DIOP Modou, originario del Senegal, per la rabbia del diniego ricevuto ha scagliato la spazzola lavavetri contro l’auto ingenerando, così, un forte stato di ansia nell’automobilista che, nonostante sia stato poi accerchiato da altri ambulanti è riuscito, comunque, a proseguire la marcia. In quel frangente si è trovata in transito una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Caserta che, sulla base delle indicazione fornite dell’aggredito, ha individuato l’autore materiale del gesto, ancora presente sul posto. Costui, vedendo i militari dell’arma avanzare verso di lui, si è dato alla fuga per circa un Km. Inseguito e raggiunto dai carabinieri allo scopo di sottrarsi alla cattura ha iniziato a brandire l’asta lavavetri nei confronti dei militari dell’arma, che, con non poche difficoltà sono riusciti comunque a bloccarlo. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. L’extracomunitario bloccato prima che facesse ulteriori danni risulta essere già stato arrestato venerdì, 16 maggio 2014, quando i Carabinieri della stazione di San Nicola La Strada, agli ordini del Luogotenente Francesco Pio Marino, hanno proceduto all’arresto con l’accusa di violenza privata, estorsione e danneggiamento nei confronti di Diop Modou classe 1990, cittadino senegalese. Il provvedimento precautelare è scaturito in seguito alla richiesta di intervento avanzata da un cittadino di San Nicola la Strada, il quale mentre si trovava a bordo del proprio veicolo fermo al semaforo della Rotonda sul Viale Carlo III, veniva raggiunto dal Diop che arbitrariamente si prodigava per pulire il parabrezza, nonostante non avesse ricevuto l’assenso del conducente. Ne nasceva un alterco nel corso del quale il cittadino senegalese, nel pretendere la corresponsione di una somma di denaro, danneggiava il veicolo provocando delle ammaccature alla portiera anteriore dx. Immediatamente il cittadino italiano richiedeva l’intervento dei carabinieri tramite 112. Sul posto giungeva prontamente una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile di Marcianise che dopo avere individuato il senegalese riusciva a bloccarlo dopo un breve inseguimento. Stavolta è scattato l’arresto. Il senegalese di 24 anni, Modou Diop, venne fermato dopo un breve inseguimento a piedi lungo il tratto di Statale Sannitica che attraversa San Nicola la Strada e al Giudice doveva rispondere di violenza privata, estorsione e danneggiamento. Dopo l’ennesima aggressione speriamo che l’Autorità Giudiziaria la finirà con il buonismo e procederà ad horas al suo rimpatrio a forza nel paese d’origine oppure aspettiamo che quest’uomo violento si armi di machete, di piccone o quant’altro ed andrà in giro sino ad uccidere quanti più persone potrà ?

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