L’incarico legale è stato conferito secondo legge

Sull’ultima polemica sollevata a mezzo stampa dal consigliere di minoranza Aniello Riello, il quale ha affermato che l’incarico, conferito dall’Ente Morronese all’Avv. Raffaele Pannone da Piedimonte Matese per la difesa nel procedimento innanzi al Tar Campania promosso dal Consorzio Idrico, sia avvenuto dopo l’uscita dell’ordinanza dello stresso Tar, arriva a stretto giro la precisazione degli uffici comunali, i quali tramite un comunicato stampa fanno sapere che l’incarico conferito al professionista per la difesa dell’Ente morronese è avvenuto nei tempi e nei modi di legge, senza nessuna irregolarità come si vuole far trasparire dall’articolo apparso nei giorni scorsi. Infatti, si precisa nella nota stampa, che la determinazione dirigenziale n. 40 con cui si è conferito l’incarico e si è impegnata la somma per l’onorario professionale,  è stata redatta e sottoscritta dal responsabile dell’area amministrativa nella giornata di venerdì 17 ottobre, successivamente alla seduta di giunta che ha autorizzato, con la delibera n. 81, il Sindaco a costituirsi nel ricorso presentato al Tar Campania dal Consorzio Idrico. Una precisazione questa, richiesta espressamente dagli uffici comunali, i quali precisano ancora una volta la trasparenza e il corretto iter seguito per l’affidamento dell’incarico al professionista che presso il Tribunale Amministrativo Regionale ha fatto valere le ragioni dell’Ente facendo rigettare e ritenere nullo ed illegittimo il ricorso presentato dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro di Caserta.

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