Presentazione del volume di Luca Palermo

Mercoledì 29 ottobre presso la libreria Feltrinelli di Caserta si presenta il volume “Public art nelle Università. Storia, esperienze a confronto e metodologie di valorizzazione” di Luca Palermo.
Intervengono Gaia Salvatori, docente di Storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli, il curatore e critico d’arte Enzo Battarra e l’autore Luca Palermo.
I temi trattati nel volume sono: formare attraverso l’arte; stimolare l’intelletto, la curiosità e il senso di appartenenza; creare una forte identità collettiva e, al tempo stesso, una memoria storica durevole; sfruttare le potenzialità delle collezioni come strumento di promozione e sviluppo territoriale: arte pubblica, sculpture garden e musei universitari, unitamente a momenti di interazione e relazione con la comunità, sia essa accademica o urbana, soddisfano o dovrebbero essere in grado di soddisfare le suddette esigenze.
Sinossi
Portare lo studio e la conoscenza delle arti contemporanee fuori dall’isolamento teorico-accademico per favorire la formazione degli studenti nella consapevolezza del sistema delle arti e della loro concreta produzione nell’intreccio fra dinamiche locali, nazionali ed internazionali. Sono questi i presupposti da cui parte la ricerca il cui obiettivo è lo studio delle dinamiche che sottostanno al rapporto formazione-esposizione nei contesti accademici e che si esplicitano sia nei musei universitari che nelle opere d’arte pubblica collocate negli spazi delle università; il lavoro evidenzia quanto esse riescano ad incidere sulla mission educativa delle istituzioni in questione, sul rafforzamento dell’identità collettiva e sul raggiungimento di obiettivi extra- accademici.
Dalla “Prefazione” di Gaia Salvatori
Storia, esperienze a confronto e metodologie di valorizzazione è il sottotitolo impegnativo di un lavoro che Luca Palermo ha dedicato, negli anni di ricerca dedicati al dottorato, alla Public art nelle università: un argomento di respiro internazionale che, pionieristico nel settore, apre il varco a un filone di ricerca ancora non battuto dagli studi. Che la Seconda Università degli Studi di Napoli ne abbia recentemente riconosciuto la validità ritenendo di premiare questo lavoro fra i migliori esiti prodotti nel 2013, lascia ben sperare.
[…] Da tempo sta maturando e crescendo l’esigenza di affrontare la sfida di entrare costruttivamente nel vivo dei problemi posti dall’aggiornamento della missione universitaria alla luce del quadro di riferimento internazionale, soprattutto in merito all’aggancio, sempre più necessario e urgente, fra gli obiettivi tradizionali dell’università (insegnamento e ricerca) e l’applicazione diretta, la valorizzazione e l’impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della società.
[…] Questo libro ricco, ben articolato e dagli ampi orizzonti, assume un ruolo importante nell’ambito degli sforzi mirati a promuovere l’innovazione basata sulla ricerca.
[…]Emerge da questo lavoro, nel suo complesso, un prezioso materiale di riflessione sia sullo stato dell’arte che su potenzialità e modalità di sviluppo di un’interrelazione (arte contemporanea/università) che, soprattutto per le università italiane e in particolare nel mezzogiorno, risulta tanto allo stato nascente quanto interprete di una emergente ed urgente necessità di rinnovamento potenzialmente convogliabile in pratiche virtuose, se oggetto di coraggiosi investimenti di energie ed opportune risorse.

 

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