Il Napoli risale la classifica!
Il tour de force che ha visto giocare il Napoli ogni tre giorni si è concluso con una preziosa vittoria al Franchi di Firenze. In uno stadio gremito Higuain ha lasciato il segno, ammutolendo i tifosi viola e regalando a quelli partenopei il terzo posto in classifica. Dopo due gare perfette gli uomini di Benitez hanno voluto dimostrare che questa condizione psico-fisica non è frutto del caso bensì di un lavoro minuzioso da parte dei giocatori e dello staff del tecnico iberico.
La partita comincia con un Napoli molto reattivo ed una Fiorentina che subisce il pressing degli azzurri. Tuttavia il primo tempo finisce senza grandi emozioni, eccezion fatta per qualche conclusione da fuori ad opera di Insigne ed Hamsik. Il secondo tempo, invece, è molto più frizzante. Gli uomini di Montella scendono in campo con un piglio diverso. Infatti Babacar dopo dieci minuti con un potente tiro dalla distanza colpisce la parte superiore della traversa, ma al 18’ “El Pipita” raccoglie un traversone dalla destra respinto da Tomovic e trafigge Neto. Il tecnico dei viola inserisce Pizarro e Gomez per dare più potenza e qualità al reparto anteriore e proprio l’ex giocatore del Bayern colpisce la traversa con uno spettacolare colpo di testa. Visto il repentino sviluppo di azioni offensive, Benitez ricorre ai ripari facendo scendere in campo l’eroe di giovedì sera, De Guzman, e Henrique, ma la Fiorentina non molla e negli ultimi dieci minuti comincia un assedio dal quale il Napoli riesce a salvarsi egregiamente. A proposito, degno di nota è l’immenso Koulibaly che al 45’ salva sulla linea un gol praticamente già fatto.
Benitez, ovviamente, è rimasto molto soddisfatto della prestazione dei suoi e dei risultati raccolti in quest’ultimo periodo e, a chi gli pronuncia la parola scudetto, lui ricorda che per il momento bisogna pensare a conquistare i tre punti contro il Cagliari. Dopo le ostentazioni da parte del presidente sul discorso scudetto e le reazioni negative da parte della tifoseria a seguito delle prestazioni opache della prima parte di stagione, forse l’allenatore spagnolo ha preferito affrontare l’argomento con molta cautela.
Montella, invece, è apparso con un volto molto tirato. La sua squadra ormai sembra essere senza idee e le ultime partite testimoniano di una compagine in pieno affanno. Il tecnico di Pomigliano d’Arco ha sottolineato, però, che affrontare il Napoli non è mai facile, specialmente quello delle ultime giornate. Secondo lui la gara sarebbe potuta terminate con qualsiasi risultato e i partenopei sono stati più cinici nello sfruttare le occasioni presentatesi.
Insomma per il Napoli il peggio sembra essere alle spalle. La classifica della serie A comincia a prendere forma e racconta, almeno fino ad adesso e rispetto alla stagione passata, che le prime tre forze di questo campionato sono rimaste invariate. Già a settembre l’opinione pubblica vedeva nel Napoli una diretta concorrente di Juve e Roma e, considerando che la prima dista solo 7 punti (tra l’altro devono ancora affrontarsi) e la seconda è stata già battuta, non bisogna tirarsi indietro. Come disse Benitez qualche settimana fa, spalla a spalla, società e tifosi, possono raggiungere qualsiasi risultato.