Attività Carabinieri Caserta
In Sant’Arpino (CE), i Carabinieri della stazione di Gricignano di Aversa (CE) hanno arrestato, in flagranza di reato per evasione e ricettazione, il pregiudicato Colonna Antonio cl. 1976, di Succivo, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo si era reso irreperibile dal giorno 10 u.s. evadendo dal luogo di detenzione, e oggi è stato colto in flagranza dai militari dell’Arma mentre si aggirava per via Martiri Atellani a bordo di un ciclomotore, in assenza di qualsiasi autorizzazione da parte della competente Autorità Giudiziaria. Gli ulteriori accertamenti effettuati sul ciclomotore in uso al medesimo hanno consentito di acclarare che il mezzo era stato rubato in Caserta il 10 novembre. L’arrestato, pertanto, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della stazione di Marcianise, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
In Aversa (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento a carico del cittadino ucraino Antoniuk Ruslan, cl. 1977, per l’espiazione della pena di reclusione di anni 4 (quattro), mesi 2 (due) e gg. 5 (cinque) per il reato di contrabbando di t.l.e., commesso in Trento dal 9 giugno 2009 al 15 novembre 2010. L’arrestato, pertanto, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
In Castel Volturno, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, di due cittadine nigeriane, Samsi Silvia e Ailele Osagie Cynthia entrambe cl. 1988. Nella circostanza, a seguito di perquisizione i militari dell’Arma rinvenivano e sottoponevano a sequestro 1 involucro contenente complessivamente grammi 53 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, la somma contante di euro 244.45, ritenuta provento dell’illecita attività e materiale vario per il confezionamento. Le due donne saranno giudicate con la formula del rito direttissimo.
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