Attività Carabinieri Caserta

Nella decorsa notte, in Caserta, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e quelli delle Stazioni della Compagnia di Caserta, unitamente a personale cinofilo di Napoli, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, volto ad infrenare la commissione di reati predatori ed a garantire il sicuro svolgimento della movida cittadina nelle ore serali e notturne del fine settimana. Nella circostanza hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di due persone in quanto sorprese alla guida con un tasso alcolemico, superiore alla norma.  Nell’ambito del medesimo servizio, sono state altresì:
identificate 80 persone;
controllate 40 autovetture;
contestate 9 infrazioni al codice della strada per complessivi 3.500 euro circa;
ritirate 3 patenti di guida;
effettuate 4 perquisizioni;
sequestrate 2 autovetture per violazioni al codice della strada;
effettuati 8 controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure restrittive.
 
In Sessa Aurunca (CE) i Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto, in esecuzione di un provvedimento cautelare, emesso dal Tribunale di Napoli, ufficio G.I.P., di Barra Carlo cl.1974, di Cardito ma domiciliato in Sessa Aurunca presso una Comunità del luogo e già sottoposto alla misura della libertà vigilata per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento scaturisce dalle continue violazioni delle prescrizioni imposte dalla citata misura, nonché dal comportamento violento posto in essere giorni addietro nei confronti del personale della Comunità, dalla quale, tentava anche di fuggire non riuscendovi grazie all’immediato intervento del militari dell’Arma.

In Casal di Principe (CE), via Mario Riva, i Carabinieri della stazione di Vairano Scalo hanno arrestato, per concorso in furto di energia elettrica con l’aggravante della violenza sulle cose,  Corvino Renato, cl. 1958, residente a Sesto Campano (IS), di fatto domiciliato in Casal di Principe, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare con sottoposizione agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Santa Maria C.V..
Nel medesimo contesto sono state denunciate, in stato di libertà, n. 23 persone tutte sottoposte alle indagini per gli stessi delitti.
Il provvedimento restrittivo è scaturito al termine di una complessa indagine, condotta da giugno 2012 a dicembre 2013, dai Carabinieri della Compagnia di Capua anche attraverso l’ausilio di  attività tecniche, che ha permesso di raccogliere inconfutabili elementi colpevolezza carico dell’arrestato che, dietro il corrispettivo di una somma di denaro (variabile in relazione al tipo di intervento da eseguire), in diversi comuni delle province di Caserta e Napoli, sia presso esercizi commerciali che abitazioni private, effettuava la manomissione  dei contatori di corrente elettrica attraverso l’apposizione di magneti o l’alterazione dei circuiti. Nel corso dell’attività investigativa, inoltre, sono state arrestate, in flagranza di reato, n.35 persone,  11 denunciate in stato di libertà. Il furto di energia elettrica ai danni dell’ENEL è stato quantificato in oltre 500.000,00 euro.

In Casaluce (CE), un cinquantaduenne di Teverola (CE), alla guida propria autovettura, mentre percorreva Via Vittorio Emanuele, per cause ancora in corso di accertamento, ha investito due donne, madre e figlia , residenti in Casaluce, proprio mentre stavano attraversando la strada. Le due sono state subito trasportate dall’ambulanza del servizio “118” presso il pronto soccorso dell’ospedale di Aversa, da dove, successivamente, sono state ricoverate presso il reparto di chirurgia dell’ospedale Cardarelli di Napoli e l’Ospedale di Caserta per trauma cranico ed altri traumi diffusi, con “prognosi riservata”. Il veicolo di proprietà dell’investitore è stato sequestrato e, al momento, sono in corso ulteriori accertamenti volti ad acclarare le responsabilità dell’evento e la dinamica dei fatti. I rilievi del caso sono stati eseguiti dai Carabinieri del  Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa.

In Casaluce (CE), i Carabinieri della stazione di Teverola (CE) hanno rintracciato, all’interno di un locale pubblico, il cittadino albanese  Gega Adrian, cl.1990, destinatario di misure restrittive emesse dal G.i.p. del Tribunale di Arezzo e dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Rovigo per rapina ed altri reati. L’uomo è stato arrestato dopo un’accesa colluttazione avuta con i militari dell’Arma. Lo stesso, infatti, allo scopo di sottrarsi alla cattura ha reagito in maniera violenta ed incontrollata, venendo però prontamente bloccato. Unitamente all’arrestato i Carabinieri hanno anche sottoposto, all’obbligo di dimora, un connazionale, anch’egli destinatario di ordinanza da parte della stessa Autorità Giudiziaria. Il Gega è stato ristretto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post