Teatro Stabile: «Aromi naturali» in «Smatamorfie»
Tutto pronto per l’appuntamento di dicembre della stagione del Teatro Stabile di Innovazione della Città di Caserta «Fabbrica Wojtyla». Domenica 28 dicembre, alle ore 21.00, presso il teatro Don Bosco sono di scena gli «Aromi naturali» in «Smatamorfie» di Patrizio Ranieri Ciu.
Un nobile squattrinato, proprietario di un decrepito locale occupato da tre guitti invano in cerca di scritture teatrali, in cambio dei mancati affitti, propone loro di rappresentare un finto Corso di apprendimento della Storia della evoluzione del genere umano attraverso il quale poter far recuperare un debito scolastico alla sua pestifera e viziata nipotina Berenice.
In un cammino di pura comicità, i tre compari sconvolgeranno Era Preistorica, Diluvio Universale, Piramidi Egizie e Risorgimento Italiano per finire nell‘attualità dei tempi nostri di una famiglia precaria che sbarca il lunario.
Sono pagine spassose del libro del mondo quelle che si aprono in questa brillante opera dagli esilaranti connotati. In effetti il libro del mondo è il Teatro, rappresentazione unica della realtà che con una interpretazione principalmente comica e caricaturale propone da sempre al suo pubblico una serena e profonda riflessione poetica sulla vita ed i suoi principi.
Smatamorfie è un voluto omaggio dell’autore al teatro comico di tutti i tempi. Un autentico viaggio artistico che parte da atmosfere scarpettiane, attraversa l’ironia di Eduardo e muovendosi nelle nuove forme di comicità, da Allen al cabaret televisivo, approda infine nel Teatro rapsodico, tanto caro a Karol Wojtyla, attore.
Gli attori sono totalmente impegnati a divertire il pubblico e la risata è padrona incontrastata della messa in scena, ma c’è di più: la sensazione che aldilà di vette di puro umorismo, ci sia un suggerimento ed una offerta ancor più completa di un significato capace di arricchire il pubblico di perle emotive del tutto insospettabili.
E ben oltre i canoni sia tradizionali che moderni della comicità, l’insospettabile risvolto finale della vicenda mira a coinvolgere gli spettatori in un confronto con la forma più vera del Teatro attoriale.
E’ storia del Teatro che parte dalla Commedia dell’Arte per approdare alla mia proposta di Teatro Totale che raccoglie le istanze di cambiamento di un mondo che bussa alle porte di ognuno: e l’ironia, il sorriso ed infine la risata piena è la sola risorsa che abbiamo per rompere il muro della diversità.
Teatro Stabile d’Innovazione della Città di Caserta « Fabbrica Wojtyla»
direttore artistico Patrizio Ranieri Ciu (347.3405540)
responsabile area comunicazione Gianrolando Scaringi (333.7271484)