“L’Arte della Felicità”: il Regista Napoletano vince gli European Film Awards
La notizia è di qualche settimana fa. Il lungometraggio diretto da Alessandro Rak, fumettista e regista Napoletano della classe 77, ha vinto gli European Film Awards nella categoria animazione con il film “L’arte della Felicità”. L’Opera è stata realizzata nello studio Mad Entertainment ed è distribuita da Cinecittà Luce. Il progetto, a cui hanno lavorato oltre quaranta autori di cui solo dieci disegnatori e animatori, era già stato presentato alla 70esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia ottenendo una menzione speciale con il premio Fedic e vincendo come Miglior Film Italiano nella sezione CinemaGiovani. Lo scenario è quello di una Napoli cupa, piovosa, sporca. Il protagonista è Sergio, ex pianista di talento, ora tassista, che, dopo la notizia di un grave lutto, decide di rifugiarsi nel lavoro “senza scendere mai dal suo taxi”. Attraverso i passeggeri che incontra e le loro confidenze, si sviluppa una trama avvincente, che ripercorre la storia di Sergio e di suo fratello. I loro anni d’oro, quelli del successo. La scelta del fratello di andarsene in Tibet e l’inevitabile presente. Momenti belli, ma anche ombre del passato. Tutto condito da scenografie maestose e oniriche alternate a quelle degradate della città. Significativa è la presenza di una voce guida, quella di uno speaker che,attraverso il suo programma radiofonico, parla del mondo, della psiche e della felicità accompagnando le riflessioni di Sergio e i suoi stati d’animo. Il mare di Napoli e la sua positività vengono messe da parte per dare spazio a una situazione pre apocalittica, che simboleggia però anche la vita e la rinascita. “L’Arte della Felicità” è un film illuminante. Capace di incuriosire e far riflettere. Ricco di sfumature, simbolismi e spunti interessanti, è sicuramente un prodotto sperimentale per l’Italia, che raramente ha ideato film d’animazione per il pubblico adulto.