Attività Carabinieri Caserta

Nella serata di ieri, in Trentola Ducenta (CE) via Galilei, a causa di una fuga di gas da una stufa si sviluppava un violento incendio all’interno dell’appartamento sito al primo piano di una villetta. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco di Aversa, intervenuti sul posto in collaborazione con i Carabinieri della locale stazione che hanno evacuato i  quattro appartamenti di cui è composto lo stabile d messo in sicurezza l’area. Danni in corso di quantificazione.

In Castel Volturno (CE), via Dante Alighieri, all’interno della pineta demaniale “riserva naturale foce Volturno-Costa di Licola”, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato  L. C., cl. 1981, del luogo, responsabile di furto aggravato e danneggiamento. Nella circostanza i militari dell’Arma hanno sorpreso l’uomo all’interno della citata area naturale, protetta da vincolo paesaggistico, mentre era intento a tagliare ed asportare tronchi di alberi di pino secolari ivi presenti. L’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
 
In Lusciano (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, D. M. cl. 1968, commerciante del luogo, responsabile di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori, commessi ai danni della moglie che, in passato, aveva già denunciato le violenze subite dal marito. Quest’ultimo, raggiunto dal provvedimento cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, come da ordinanza del G.i.p. presso il Tribunale di Napoli Nord, oggi, all’atto della notifica della misura da parte dei Carabinieri, ha nuovamente minacciato di morte la consorte, venendo prontamente arrestato. Lo stesso è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

In Castel Volturno (CE), via Fogazzaro s.n.c., i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Mondragone  hanno arrestato il pregiudicato liberiano Kilima Stevphen, cl. 1965, irregolare sul territorio nazionale, resosi responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza i militari dell’Arma hanno sorpreso l’uomo mentre, presso il proprio domicilio, cedeva sostanza stupefacente ad un tossicodipendente del luogo. La successiva perquisizione personale e domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare nr. 1 (uno) involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un totale di grammi 6 (sei), nr. 1 (uno) involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo eroina per un totale di grammi 5 (cinque) e la somma in contanti di € 1.465,00 (millequattrocentosessantacinque), quale provento dell’illecita attività di spaccio.  L’arrestato, invece, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione  della competente Autorità Giudiziaria .
 
In Villa Literno (CE), via Acquaro, i Carabinieri della stazione di San Cipriano d’Aversa (CE) hanno arrestato, in flagranza di reato per “combustione illecita di rifiuti” G. A., cl. 1957,  del luogo. I militari dell’Arma, intervenuti d’iniziativa, hanno sorpreso e bloccato l’uomo subito dopo aver appiccato un incendio all’interno del campo agricolo di sua proprietà,  la combustione ha coinvolto anche rifiuti speciali di varia tipologia, sversati illecitamente in quell’area. L’arrestato, pertanto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

In San Felice a Cancello (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce, A. A. cl. 1974,  del luogo. Nella circostanza, i militari dell’Arma, a seguito di una richiesta di intervento pervenuta al 112, si sono portati presso l’abitazione dell’uomo dove lo hanno bloccato mentre inveiva contro la moglie in stato di gravidanza. I Carabinieri, infatti, hanno accertato che il reo, a seguito di un’accesa discussione, si era scagliata violentemente contro la donna minacciandola prima di morte e poi sferrandole calci e pugni al capo e all'addome. Successivamente la vittima ha riferito che la medesima condotta violenta era stata reiterata anche in altre occasioni, sempre in presenza dei due figli di anni 11 e 16. La donna è stata poi trasportata presso l’ospedale di San Felice a Cancello, dove è stata  riscontrata affetta  da “trauma cranico non commotivo ed ematoma frontale in corrispondenza del cuoio capelluto”, con prognosi di gg. 7. L’arrestato, invece, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria .
 
I Carabinieri della stazione di Orta di Atella, nella mattinata odierna, sono intervenuti in quella via Bugnano ove una donna, di origini tunisine cl. 82, era rimasta, accidentalmente, fuori dalla propria abitazione a causa della chiusura improvvisa della porta di ingresso, dove vi era il proprio figlioletto di appena 8 mesi che dormiva, da solo, nella camera da letto. Nella circostanza, la donna,  aveva lasciato una macchinetta per il caffè sui fornelli accesi ed una stufa elettrica in funzione. Sicuramente, l’eccessivo riscaldamento, di uno o di entrambi gli elettrodomestici (sono in corso gli accertamenti del caso), hanno causato un principio di incendio con  conseguente scioglimento, parziale,  di alcune parti in plastica, che sviluppavano, a loro volta  esalazioni tossiche. Quindi, scattato l’allarme, i Carabinieri sono riusciti, attraverso un appartamento adiacente, dopo aver forzato una persiana in ferro, ad entrare nell’appartamento mettendo in salvo il bambino.

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