Attività Carabinieri Caserta
Il 12 e 13 gennaio scorso, in Frignano (CE), i carabinieri del locale Comando Stazione hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto rispettivamente CORONELLA Raffaele, cl. 83 di Villa di Briano (CE) e di fatto domiciliato in San Marcellino (CE) e PAVEL George Marian, cl. 89, rumeno, residente in Villa di Briano (CE). I due, in concorso con altro complice resosi irreperibile, sono ritenuti responsabili di violenza sessuale di gruppo e lesioni personali, commessi ai danni di una 32enne polacca residente in Villa di Briano. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna l’11 gennaio scorso avrebbe conosciuto i tre in un locale di San Marcellino. Alle ore 23.00, al momento di andare via dal locale, la 32enne avrebbe chiesto un passaggio. I tre, invece di accompagnarla a casa, l’avrebbero condotta in un terreno agricolo di Frignano, dove l’avrebbero violentata. Il CORONELLA ed il PAVEL sono stati associati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Questa mattina, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato il fermo.
I carabinieri del Comando Stazione di Lusciano (CE), hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari, emessa dalla Corte di Appello di Napoli, che ha disposto custodia cautelare in carcere nei confronti di COSTANZO Pasquale, cl. 82, del luogo, già sottoposto agli arresti domiciliari. Il provvedimento scaturisce da ripetute violazioni agli obblighi imposti dall’A.G. Il COSTANZO è stato associato presso la casa circondariale di S.M. Capua Vetere (CE).
In data 17 settembre 2014 fu tratto in arresto dai carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello per maltrattamenti in famiglia e lesioni. In quella circostanza i militari dell’Arma, intervenuti a seguito di una richiesta pervenuta al 112, lo sorpresero, in flagranza, nel mentre inveiva contro la moglie, 30enne, che aveva, poco prima dell’arrivo dei carabinieri, anche aggredita con calci e pugni e minacciata di morte. Questa mattina, gli stessi militari dell’arma hanno notificato a TERRACCIANO Giuseppe Fiore, cl. 77, di Arienzo, l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, per maltrattamenti in famiglia, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – 1° sez. penale.
Lo stesso, infatti, nonostante agli arresti domiciliari, ha continuato a minacciare telefonicamente la moglie. Il tutto è stato accuratamente accertato e documentato dai carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello che hanno relazionato all’Autorità Giudiziaria. Da qui l’emissione dell’odierno provvedimento consistente nell’aggravamento della misura cautelare nei confronti del TERRACCIANO che è stato, quindi, condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
In Capua (CE), i Carabinieri della locale stazione, hanno arrestato, in esecuzione dell’ordine di carcerazione per espiazione pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere (CE), il pregiudicato Maiello Giovanni, cl. 1965, del luogo. L’uomo dovrà espiare una pena definitiva di mesi 6 e giorni 20 di reclusione perché riconosciuto colpevole di furto aggravato commesso in data 30.11.2011 in Santa Maria Capua Vetere. Pertanto l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.