Regionali, Caccavale e Di Marzio pronti a scendere in campo
Ernesto Caccavale (Fi) ed Emilio Di Marzio (Pd) pronti a candidarsi alle elezioni regionali. Lo hanno annunciato durante la quindicesima puntata della trasmissione "Il Martello", talk show di approfondimento politico condotto dai giornalisti Ciro Montella e Roberto Esse, con le "martellate" di Rosario Verde, in onda il lunedì sera su Radio Club 91. Di Marzio, esponente Pd ed ex consigliere comunale a Napoli, spiega: "La scelta del nostro candidato presidente sarà un parto difficile, abbiamo quattro candidati autorevoli, io sono indeciso tra De Luca e Migliore. De Luca ha qualcosa in più dal punto di vista amministrativo ma bisognerà capire chi riuscirà ad unire di più il partito. Io in campo? C'è un'area che fa riferimento a Gianni Pittella che guarda alla mia candidatura come opzione possibile. Sono disponibile ma decidiamo insieme". Caccavale, ex europarlamentare e oggi portavoce di Forza Italia Campania, chiarisce: "Se Caldoro riterrà utile una mia candidatura, sono pronto a farlo, naturalmente nell'ottica del superamento delle Regioni per arrivare alle macroaree". Rispondendo alle domande dei conduttori e del giornalista del Corriere del Mezzogiorno Raffaele Nespoli, Di Marzio si sofferma sui nodi delle primarie: "Sono uno strumento prezioso per la selezione della classe dirigente, strumento che ha consentito a Renzi di vincere, diventare segretario e poi premier. Ma non c'è dubbio che ci sia un problema di regolamentazione. Chi come me crede che i cittadini debbano selezionare la classe dirigente pensa a primarie regolate per legge, in assenza di ciò immagino almeno la predisposizione di elenchi precostituiti per tempo così da non consentire a chiunque di cimentarsi, anche agli avversari". Di Marzio invita dunque il Pd a "correggere gli errori laddove ci sono, innanzitutto regolamentando la platea delle primarie". Sulle primarie si esprime anche Caccavale: "Ho votato una volta alle primarie, lo feci provocatoriamente in occasione della prima competizione tra Bersani e Renzi, per dimostrare che c'era qualche falla nel sistema ma lo feci provocatoriamente anche nei confronti del mio schieramento perché ritengo che siano uno strumento utile se sono primarie vere, aperte, all'americana, e non in cui ci sono truppe cammellate e prezzolate. Le Regionali? In Campania il Pd è spappolato e dilaniato dalle polemiche interne mentre il governatore uscente Stefano Caldoro, che ha risanato i conti ed è apprezzato da tutti per la sua serietà e la sua onestà, rappresenta un punto di riferimento e sarà rieletto". Per Di Marzio, invece, "la giunta ha saputo fare solo un po' di ragioneria ma nulla che riguardi la qualità della vita e lo sviluppo".
Nella prossima puntata, in onda lunedì 26 gennaio, a partire dalle 20, su Radio Club 91 (95.2 FM e in streamingwww.club91.it), i conduttori Ciro Montella e Roberto Esse, con le "martellate" di Rosario Verde, affronteranno con tanti ospiti altri temi di attualità politica.
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