Nuzzi: Disastrosa conduzione del comune

Nelle settimane scorse il candidato sindaco di Forza Italia, Pasquale Delli Paoli, già sindaco, ha distribuito casa per casa un volantino dal titolo “La mia verità”. In proposito, Enrico Nuzzi ha attaccato pubblicamente Delli Paoli contestando apertamente “la sua verità. “Nel volantino” – ha affermato Nuzzi – “scrivi delle lungaggini burocratiche e della mancanza economica “cronica” per avviare PISCINA, TEATRO e CAMPI DI TENNIS. Ma la verità è ben altra “caro” sindaco, la piscina poteva avviarsi subito! Era facile. Invece di spendere soldi al primo piano ed “abbellire la “tua stanza”” – ha aggiunto l’ex consigliere comunale di opposizione – “si potevano immediatamente avviare le ultimazioni dei lavori e pagare tutto. Invece abbiamo pagato la vigilanza, quando non c’era bisogno e, il servizio di “Guardiania” al Comune affinché non si “disturbasse” il folto lavoro che svolgevi nel fare il Sindaco! Ma se quanto scrivi è vero, la guardiania” – ha sottolineato Nuzzo – “ti serviva solo per fermare quei Consiglieri che “bussavano continuamente alla tua porta”. Ma perché non hai fatto i nomi dei soggetti e l’oggetto dei “favori personali o interventi per favorire persone o problemi di loro interesse”? È questa tua affermazione-denuncia che fa capire il tipo di conduzione del governo della città, nel tuo periodo. Io l’ho definito dellipaoliano ed oggi so che non mi sbagliavo. Già nei Consigli comunali, avendo notato questa tua posizione, ti accusai di essere nelle mani di consiglieri che alzavano la mano se dall’altra potevano stringere qualcosa, chiedendoti, pubblicamente, di fare nomi. Ma tu, allora, non potevi” – ha proseguito Nuzzi – “Ma oggi, dopo quanto scritto, nulla ti vieta di farlo! Allora scrivi un altro volantino ma, almeno stavolta, scrivi la verità vera e non solo quella che ti fa comodo, intesa solo a sviare la cittadinanza sui danni da te commessi. Carissimo Pasquale Dott. Delli Paoli, non vi è una “tua” verità ma la verità è una ed una sola! Io ho il coraggio di scriverla ma a te è mancato anche il coraggio di servire il cittadino. essere sindaco e/o consigliere è solo questo: servire il cittadino e non i pochi che interessano te! Ti ho sempre detto” – ha aggiunto – “che sono pronto ad un confronto su tutto il tuo operato, (anche i danni, “carissimo” sindaco, sono un'opera, forse l’unica tua opera portata a termine), ma la risposta che fino ad oggi ho ricevuto è stata una tua denuncia per stalking e persecuzione e ben tre querele da cui mi sono difeso ottenendone, sempre, giustizia piena ed ampia nei palazzi preposti. Io ho deciso di ricandidarmi da consigliere per continuare a far emergere e chiarire quando di oscuro è nascosto tra le mura del Comune” – ha, infine, concluso Nuzzi – “ma non so se ci riesco, (sono considerato un consigliere “pericoloso e scomodo”, uno che non sa tacere (non sono “uno yes man”), uno che vuole solo il bene della città senza scendere ad alcun compromesso!) ma a te dico: Vuoi ricandidarti alla carica di sindaco e con ben 4 liste al tuo fianco? Bravo ed auguri!!!! Ma ti chiedo: cosa altro ti rimane da rovinare?”.

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