Un mese ricco di eventi da non dimenticare

Dell’Aprile 1945 tutti noi, o quasi, ricordiamo ciò che successe il 25, data in cui il Comitato di Liberazione Nazionale proclama l’insurrezione generale dell’Italia del Nord dopo le rivolte partigiane di Bologna, Genova, Milano e Torino. In altri termini, l’Italia viene liberata, anche grazie alle truppe alleate. Nello stesso giorno ha inizio la Conferenza di San Francisco, cui partecipano circa 50 stati, che darà vita all’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Questo e molti altri eventi dello stesso mese furono fondamentali per la conclusione del secondo confitto mondiale e per la successiva storia internazionale.
Il giorno 12 morì Franklin Delano Roosevelt, lasciando al suo braccio destro Harry Truman la carica di presidente degli Stati Uniti d’America nonché la terribile decisione di impiegare le bombe atomiche progettate durante il suo mandato.
Il 28 aprile, invece, Benito Mussolini fu fucilato insieme alla sua amante Claretta Petacci; erano stato catturati il giorno precedente sul lago di Como mentre, travestiti da tedeschi, fuggivano in cerca di salvezza. I loro corpi furono trovati a testa in giù in piazzale Loreto a Milano.
Il 29 aprile Adolf Hitler ed Eva Braun si uniscono in matrimonio e l’indomani decidono di suicidarsi nel bunker della Cancelleria a Berlino; dopo l’accerchiamento definitivo delle truppe sovietiche, avevano capito che la grande guerra stava per terminare, a loro sfavore. In quegli stessi momenti Josip Broz detto Tito, capo rivoluzionario della Jugoslavia, stava occupando la città di Trieste, precedentemente liberata dai tedeschi per opera del CLN.
Durante il dopoguerra tutti questi eventi avranno pesanti conseguenze sulla sfera politica, economica e sociale delle varie nazioni e, per certi versi, ancor oggi possiamo notare influssi di quello che verrà significativamente denominato bipolarismo.
 

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post