Attività Carabinieri Caserta
In Castel Volturno, si è consumata una tragedia. Un bambino di soli 4 anni è stato aggredito dal cane di famiglia, riportando gravi ferite al volto. Ad accompagnare il bambino presso il pronto soccorso della locale clinica sono stati i genitori. Il fanciullo per le gravi ferite al volto (trauma cranico facciale con completo sfacelo volto, frattura scomposta pluriframmentata ossa nasali proprie, multiple aree di addensamento parenchimale polmonare bilaterale) è stato trasferito presso l’ospedale Santobono di Napoli ed ivi ricoverato in prognosi riservata. I primi accertamenti effettuati da carabinieri del locale comando stazione hanno permesso di accertare che verso le ore 15.00 di ieri il bambino, mentre si trovava nel cortile dell’abitazione familiare, era stato improvvisamente aggredito dal cane razza “pitbull” di proprietà dei genitori. L’animale ora è stato affidato a personale A.S.L. – servizio veterinario di Caserta.
Casal di Principe (CE) – I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, nella serata di ieri, con l’ausilio di personale dei Monopoli di Stato di Caserta, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Casal di Principe.
Nel corso del servizio sono stati controllati diversi esercizi pubblici e centri scommesse, ed eseguiti numerosi posti di blocco e di controllo sulle principali arterie stradali, conseguendo i seguenti risultati:
per un centro scommesse di Casal di Principe è stata accertato l’esercizio dell’attività di scommessa non autorizzata, con relativa chiusura e sequestro di tutta l’attività e deferimento all’autorità giudiziaria del gestore per “esercizio del gioco d’azzardo”; per un altro centro scommesse di Casal di Principe, con l’attività di scommessa non autorizzata esercitata all’interno di una caffetteria, sono state sequestrate tutte le apparecchiature da gioco e informatiche istallate all’interno, e deferito all’autorità giudiziaria il gestore per “esercizio del gioco d’azzardo”;
sono state contestate violazioni amministrative agli esercizi pubblici per un importo complessivo di 6.400 euro;
elevate decine di contestazioni al codice della strada, con sequestri e fermi amministrativi di veicoli e sanzioni per diverse centinaia di euro;
controllati gli arrestati domiciliari e i soggetti sottoposti a misure di prevenzione personali, sorvegliati speciali.
I Carabinieri del Reparto Operativo di Caserta hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro di beni emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura Distrettuale di Napoli, nei confronti dell’imprenditore Grillo Angelo cl. 1950 di Marcianise, imprenditore nel settore delle pulizie, già colpito da provvedimento cautelare per vari reati, tra cui quello di concorso esterno nell’associazione camorristica “Belforte” di Marcianise.
Il provvedimento, che scaturisce da un’attività d’indagine condotta dal citato Reparto dal 2012 ad oggi, ha già portato all’arresto di 53 persone tra imprenditori, funzionari pubblici della Sanità locale e un consigliere della Regione Campania, nonché permesso di sequestrare beni per un importo di circa 50 milioni di euro, localizzati nelle province di Caserta, Roma, Livorno, Sassari nonché in Lussemburgo.
Il sequestro odierno oltre a riguardare le quote societarie ed i beni strumentali della SILPRES GROUP srl di Livorno, già oggetto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Napoli su proposta della locale DDA ed eseguito in data 3 luglio 2014, investe anche n. 4 appartamenti ed 1 autorimessa ubicati in Capua, riconducibili al Grillo anch’essi già oggetto di sequestro preventivo in data 14 ottobre 2014. Inoltre verrà sequestrata anche una ulteriore società, la PHEONIX ITALIA srl, presso la quale sono state trasferite tutte le attività svolte con la SILPRES GROUP srl, cercando di mascherare ogni collegamento con le precedenti Società e la neo costituita.
Il valore dei beni oggetto dell’odierno sequestro è di complessivi € 1.700.000,00.
In Capua (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato, in flagranza di reato per furto aggravato in concorso Maiello Agostino, cl. 1991 e D’Amato Alessandro, cl. 1992, nonché Paternuosto Giuseppe, cl. 1993, tutti e tre del luogo. Nella circostanza, gli arrestati sono stati sorpresi mentre scavalcavano in uscita il muro perimetrale del complesso liceale “Pizzi” sito in via s.s. 7 Appia. Immediatamente bloccati dai Carabinieri sono stati sottoposti a perquisizione personale a seguito della quale sono stati trovati in possesso di un numero considerevole di monete e banconote di piccolo taglio. Il seguente sopralluogo effettuato all’interno del polo scolastico ha permesso di constatare l’effrazione delle finestre site piano terra ed il danneggiamento di tre distributori automatici di bevande ed alimenti dai quali erano stati asportati i soldi. Il denaro rinvenuto, pari a circa 100 euro, è stato sequestrato. I tre, invece, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Cancello hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di Nunziata Pasquale, classe 1962, di Napoli, ritenuto responsabile del reato di rapina impropria in concorso consumato, in San Felice a Cancello in data 25.02.2015. A conclusione di articolata indagine, le cui risultanze investigative sono state condivise appieno dalla Procura della Repubblica, l’uomo è stato raggiunto dal provvedimento odierno per aver commesso il reato unitamente a Presutti Vincenzo, classe 67, già tratto in arresto in flagranza lo scorso 25 febbraio, grazie al contributo di un militare dell’Arma, intervenuto libero dal servizio. Il Presutti, nella circostanza, dopo aver asportato la somma di euro 1.120 custodita all’interno di un furgone adibito alla raccolta di monete dalle slot machine, prima di essere bloccato, aveva tentato di darsi a precipitosa fuga con l’ausilio di un complice, identificato attraverso l’attività d’indagine esperita dai militari dell’Arma, in Nunziata Pasquale, il quale si trovava, nelle vicinanze, a bordo di autovettura. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
I Carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno proceduto alla cattura di
Capriolo Pasquale, classe 77, di Napoli, bloccato in via Serino a Napoli.
L'uomo, affiliato al clan "Sarno", è destinatario, dal 2014, di un ordine di
carcerazione per i reati di estorsione ed associazione a delinquere di tipo
mafioso. Deve scontare 5 anni. Il catturando, al momento del controllo, è
stato trovato in possesso di una carta d'identità riportante i dati
anagrafici di tale Esposito Pasquale, che da accertamenti è risultata
oggetto di furto presso il Comune di Melito di Napoli.