Atto vandalico all’indirizzo del Presidente dei Giuristi per la Vita
Nella notte di sabato 18 luglio 2015 i finestrini dell’automobile personale, del Presidente dei Giuristi per la Vita avvocato Gianfranco Amato, sono stati oggetto di un ulteriore esecrabile atto di vandalismo da parte di ignoti. Come già accaduto a Viareggio nell’ottobre 2014, anche in questo caso non si è trattato di un tentativo di furto, in quanto non è stato asportato alcuno degli oggetti presenti all’interno dell’automezzo, tra cui abiti, CD musicali, una borsa e persino degli spiccioli. E come a Viareggio l’automezzo del Presidente è stata l’unica ad essere presa di mira dai vandali tra le decine di veicoli parcheggiati nella stessa area. I Giuristi per la Vita esprimono piena solidarietà e totale vicinanza al Presidente per quest’ultimo vile e deplorevole atto di violenza. Un gesto profondamente ignobile e odiosamente intimidatorio. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di quanto cominci davvero a farsi pesante il clima di furore ideologico, odio e intolleranza da parte di chi pretende di soffocare la libertà di opinione e di credo religioso nel nostro Paese. Nessun avvertimento di natura squadrista e nessuna forma violenta di minaccia riuscirà però a fermare persone come il Presidente Amato, che stanno dedicando la propria vita alla difesa di quelle libertà oggi pesantemente minacciate.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO Giuristi per la Vita