“La Maddalena – La Fiera com’era”
Con la Santa Messa officiata dal parroco Don Antonio Di Lorenzo nella basilica minore di Santa Maria Assunta e Santo Stefano Menecillo e, a seguire, la successiva benedizione e degustazione dei prodotti tipici della Terra, sarà la Festa Contadina a segnare il via alla 93esima edizione della kermesse fieristica che metterà in vetrina non solo arti e mercanzie, ma soprattutto la città ed il suo territorio ricco di bellezze paesaggistiche, culturali ed architettoniche che ha nel centro storico il suo fiore all'occhiello.
Una manifestazione che vanta una tradizione millenaria, capace di richiamare visitatori e curiosi da ogni parte della regione, e che anche quest'anno è stata promossa sotto l'egida dell'amministrazione comunale del sindaco Tommaso Sgueglia, con l’intento di contribuire non solo allo sviluppo di un turismo enogastronomico, ma anche al potenziamento di un turismo culturale guidando i flussi turistici verso la scoperta delle bellezze naturali, architettoniche e culturali presenti nelle zone interne della Regione Campania e nel caso specifico del territorio della Media Valle del Volturno.
Per questa edizione, si è deciso di tornare alle origini, da qui lo slogan "La Fiera com'era", per rievocare gli antichi fasti della manifestazione e riprenderne l'originario spirito concentrando la gran parte dell'esposizione nei vicoli e nelle strade del centro storico, così da fare un viaggio nella Caiazzo Contadina del '900 che sarà il tema centrale della seconda giornata in programma per domani. "La Maddalena è ogni anno la vetrina per eccellenza – dichiara il sindaco Sgueglia – del nostro territorio, a partire dal centro storico che va valorizzato con la promozione di eventi e manifestazioni tese unicamente a consolidare e rilanciare l'immagine della città ed il suo tessuto economico, sociale e produttivo".