XXX Festival Internazionale di Musica da Camera
Norcia – Nell'ambito del XXX Festival Internazionale di Musica da Camera organizzato dal Comune d i Norcia e dall'Associazione "Umbria Classica" parallelamente ai corsi internazionali di interpretazione musicale, diretti dal dott. Fernando Martinelli e giunti quest'anno alla XXXIII edizione, lo scorso 3 agosto si è tenuto il concerto del Duo pianistico Ilio e Caterina Barontini nell'Auditorium di San Francesco. Il pubblico ha accolto con grande stupore la travolgente musicalità del duo e la novità della proposta: "Beatlemania" (vol. I) di Ilio Barontini, recentemente pubblicato dalla Casa Editrice Sillabe di Livorno. La composizione è una parafrasi da concerto che si è sviluppata negli anni a partire dalle improvvisazioni del maestro livornese, per pianoforte solo, sui motivi dei Fab Four. Da singole canzoni legate tra loro armonicamente sono derivate due vere e proprie Fantasie (la prima dedicata al Duo pianistico di Firenze; la seconda, che uscirà a breve, dedicata al Duo pianistico Daniel Rivera e Gabriele Baldocci) sempre più complesse dal punto di vista formale, per l'inserimento di sezioni con funzione di introduzione, collegamento e conclusione, e dal punto di vista contrappuntistico, per la presenza del secondo pianoforte. Nella prolusione al concerto, Albarosa Lenzi Barontini ha spiegato che la versione per due pianoforti è nata dalla richiesta di Caterina al padre di fissare la sua musica su pentagramma per poi suonarla insieme. Caterina, nata il 27 novembre 1994, si è formata presso l'ISSM "P. Mascagni" di Livorno alla scuola paterna fino al conseguimento del diploma accademico di I livello, con il massimo dei voti e la lode, e si è successivamente perfezionata col Mº Daniel Rivera in un Biennio di II livello conclusosi lo scorso 10 luglio con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale al Ministero.
La scrittura di Barontini realizza una ri-creazione dell'immaginario sonoro beatlesiano del periodo compreso tra l'uscita del primo singolo, "Love Me Do", del 5 ottobre 1962 e la dichiarazione ufficiale dello scioglimento del gruppo, avvenuta il 10 aprile 1970. La novità sul piano del linguaggio pianistico sta nella compresenza di divagazioni dal sapore clavicembalistico, classico, romantico, jazzistico, country e del rock d'autore, e nella ricerca timbrica volta a rendere le sonorità della batteria di Ringo Starr, della chitarra di George Harrison e degli effetti realizzati da Lennon e McCartney negli studi di Abbey Road.
Applausi calorosi con ripetute richieste di fuori programma, tra cui "Summertime" di George Gershwin in una versione inedita per due pianoforti di Ilio Barontini.