Attività Carabinieri Caserta
I carabinieri del Comando Stazione di Vitulazio hanno tratto in arresto, in esecuzione all’ordinanza di sospensione provvisoria della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali con la sostituzione in quella della detenzione in carcere, emessa dall’ufficio di Sorveglianza presso il Tribunale di S. Maria C.V. (Ce), SALDAMARCO Domenico, cl. 78 di Bellona (CE). Il provvedimento è scaturito a seguito di segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria da parte degli stessi militari dell’Arma che hanno accertato la mancata reperibilità dello stesso presso la propria abitazione, in orario notturno, in occasione di controllo eseguito in data 08.08.2015. L’arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria C.V.
I Carabinieri del Comando Stazione di Frignano (CE), hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare in carcere, emessa da ufficio sorveglianza di Napoli, nei confronti di ULIANO Carmela, cl. 59, del posto. La donna, già sottoposta agli arresti domiciliari per ricettazione ed altro, a seguito del provvedimento di aggravamento, è stata condotta presso la casa circondariale di Pozzuoli. La misura è scaturita da un’attività di controllo, svolta dagli stessi carabinieri di Frignano, che hanno constatato violazioni alle prescrizioni degli arresti domiciliari.
I carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno (CE), nell’ambito di un monitoraggio del litorale domitio in questo periodo maggiormente affollato per la presenza dei vacanzieri, hanno tratto in arresto, per il reato di spaccio di sostanza stupefacente, FELIX Peter, cl. 75, nigeriano. I militari dell’Arma, lo hanno pedinato ed osservato per un tratto della via domitiana fino a quando, avuta contezza del possesso di sostanza stupefacente, sono intervenuti, rinvenendo e sequestrando, a seguito di perquisizione personale, grammi 8,5 di eroina suddivisa in 3 dosi; grammi 1 di cocaina e la somma contante di € 375,00, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. L’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo.
I carabinieri della sezione radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, unitamente ai militari del Comando Stazione di Cesa, durante un controllo eseguito in Piazza Mazzini, nei pressi della stazione ferroviaria della città normanna, hanno tratto in arresto per falsificazione di monete, spendita e introduzione nello stato di monete falsificate, tre cittadini italiani, due dei quali residenti a Cesa ed uno a Napoli. Si tratta di RAMAGLIA Mauro, cl. 64 e RAMAGLIA Angelo, cl. 85, padre e figlio, e di MIRANDA Vincenzo cl. 52. I tre, fermati per controlli di routine, sono stati trovati in possesso di un pacco contenente l’importo di 100.000 (centomila) dinari, valuta corrente algerina, in banconote da 100 dinari contraffatte, per un controvalore di complessivi euro 856,00 (ottocentocinquasei). Nel medesimo contesto i militari hanno scoperto e sequestrato, in Cesa, anche la stamperia utilizzata per stamparele banconote false, all’interno della quale sono stati rinvenuti 19 fogli carta filigranata, anch’essi sottoposti a sequestro. Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari.