Attività Carabinieri Caserta

In San Tammaro (CE), i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere sono intervenuti in sulla sp 229, a seguito di un sinistro stradale mortale che ha visto  Guarino Vittorio cl. 1939, residente a San Marcellino (CE). L’uomo, alla guida dell’autovettura fiat 600, per cause in corso di accertamento, perdeva controllo del mezzo fuoriuscendo dalla sede stradale terminando la propria corsa in un fossato adiacente. Sul posto è altresì intervenuto personale sanitario del servizio 118 e dei Vigili del Fuoco di Caserta. La salma è stata trasportata presso l’Istituto di medicina legale di Caserta.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcinise (CE) e quelli delle stazioni dipendenti, nella decorsa notte, durante lo svolgimento di un servizio finalizzato al contrasto alla criminalità comune con particolare riferimento al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, al contrabbando di tabacchi e lavorati esteri e delle violazioni al c.d.s., hanno proceduto al deferimento, in stato di libertà di 2 persone di Portico di Caserta (CE) responsabili di ricettazione di un veicolo provento di furto. Altri 2 soggetti sono invece stati deferiti poiché sorpresi alla guida delle rispettive autovetture senza aver mai conseguito la patente. A seguire, i militari dell’Arma, nell’ambito del medesimo servizio, hanno proceduto al deferimento di 4 persone provenienti dalle aree di Frattaminore (NA), Succivo (CE) e Orta di Atella (CE), tutte responsabili di contrabbando di tabacchi lavorati esteri. In Gricignano di Aversa, invece, sono stati bloccati Ponticiello Giovanbattista cl. 1991 e Guerra Gennaro, cl. 1973, per evasione dagli arresti domiciliari. In Succivo, i Carabinieri della Stazione di Sant’Arpino (CE) hanno deferito un quarantunenne del luogo per porto abusivo di armi, mentre altre 4 persone di Sant’Arpino sono state deferite per minacce. Altre 2 persone residenti a Carinaro (CE) e Caserta sono state sorprese alla guida dei propri autoveicoli in stato di ebrezza alcolica. Infine, per quanto attiene ai controlli effettuati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti sono state segnalate, alle autorità competenti,  per uso personale di sostanze stupefacenti 2 giovani, rispettivamente di Sant’Arpino e Recale (CE).
In totale, il particolare servizio ha permesso di sottoporre a controllo 319 persone e 290 veicoli, e di contestare violazioni di norme al codice della strada come di seguito indicate:
–       10 per omessa copertura assicurativa, con conseguente sequestro dei veicoli;
–       3 per guida in stato di ebbrezza alcolica con un tasso alcolemico non superiore a 0,80 g/l;
–       3 per guida di motoveicolo senza fare uso del casco protettivo obbligatorio;
–       1  mancato uso delle cinture di sicurezza;
–       2  per  uso del telefono cellulare durante la guida;
–       1  per omessa revisione del mezzo;
–       1  per guida con patente scaduta di validità;
–       1  per  velocità non commisurata alle condizioni della strada;
–       2  per guida del mezzo sprovvisti dei documenti circolazione.
 
I Carabinieri della stazione di Pietramelara (CE), nella tarda serata di ieri, in quel centro, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per tentato furto aggravato, delle pregiudicate Radosavljevic Valentina, cl. 1993, Radosavljevic Sabrina, cl. 1994, Dordevic Michela, cl. 1972 e Radosavljevic Silvana, cl. 1984, tutte residenti a Secondigliano (NA). I militari dell’Arma, nel corso di un mirato servizio volto a reprimere il fenomeno dei furti nei caseggiati, hanno notato le donne all’interno di un’abitazione di via Croci. Le stesse, alla vista dei carabinieri, hanno subito cercato di scappare a bordo di un’autovettura in uso ma sono state bloccate dopo un breve inseguimento. Il successivo sopralluogo eseguito dai militari presso la predetta abitazione ha permesso di riscontrare la sola effrazione del portone d’ingresso. Le quattro, infatti, non erano riuscite ad asportare nulla perché subito scoperte. Nella circostanza radosavljevic valentina è stata altresì deferita per guida senza patente poiché mai conseguita. Il mezzo usato per la fuga, invece, è stato sottoposto a sequestro. Le quattro arrestate sono state trattenute presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
 
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone (CE), in quel centro, hanno arrestato il pregiudicato tunisino Elati Nabil cl. 1978, domiciliato in Mondragone. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è stato sorpreso dai militari dell’Arma fuori dalla propria abitazione, violando le prescrizioni imposte dalla citata misura restrittiva. Pertanto è stato risottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

Il Gip del Tribunale di Napoli Nord, concordando appieno con le risultanze investigative raccolte dai Carabinieri del Reparto territoriale di Aversa, coordinati dal Pubblico Ministero Dott.ssa Ilaria Corda, ha convalidato il fermo disponendo la permanenza in carcere dei due rapinatori che il 6 ottobre scorso, in Aversa (CE), allo scopo di portare a compimento il loro disegno delittuoso, causarono la morte di Dell’Aversana Italia cl. 1958.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piedimonte Matese, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, presso la locale Stazione ferroviaria.
I militari dell’Arma sorprendevano Passariello Umberto, cl. 96 e Cancelmo Costantino, cl. 88, entrambi del luogo, mentre cedevano ad un 22enne di Dragoni 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, frazionata in due porzioni. La successiva perquisizione personale permetteva di rinvenire ulteriori 2 grammi della medesima sostanza stupefacente a carico del Cancelmo e di uno spinello già confezionato nella disponibilità del Passariello.
L’autorità giudiziaria ha disposto per i due gli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

I Carabinieri della Stazione di Prata Sannita, nel corso di un servizio di perlustrazione effettuato nel territorio di propria competenza, hanno denunciato Forte Giuliano, cl. 65 di Pratella, perché resosi responsabile del reato di evasione. L’uomo, infatti, ai domiciliari su disposizione dell’Ufficio di Sorveglianza di Campobasso dall’agosto scorso, è stato sorpreso in un’altra abitazione privata sita nelle vicinanze del suo domicilio, in assenza di autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria competente.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quella Piazza Principe Amedeo, Hnatoyko Yuriy, nato in Ucraina, cl. 95. Il ragazzo è stato sorpreso mentre stava cedendo stupefacente ad alcuni giovani, immediatamente allontanatisi all’intervento dei militari. A seguito di perquisizione personale, venivano rinvenuti, occultati negli abiti del giovane, dieci grammi di “marijuana”, e due stecchette da un grammo cadauna di “hashish”.  L’arrestato è stato collocato ai domiciliari, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo.

I Carabinieri della Stazione di Teverola hanno tratto in arresto in flagranza due cittadini di nazionalità straniera per furto aggravato. I militari dell’Arma sono intervenuti presso quella zona ASI a seguito di segnalazione da parte di personale dell’istituto di vigilanza privata. I due stranieri, irregolari in Italia, Aly Rabie, egiziano, cl. 73 e Aifaoui Rachid, tunisino, cl.78, sono stati sorpresi mentre, con l’ausilio di arnesi atti allo scasso, introdottisi all’interno dello stabilimento in disuso della “Molini Campani S.P.A”, si stavano impossessando di cavi di alimentazione elettrica e barre in rame, danneggiando i macchinari adibiti all’accumulo/trasformazione di energia elettrica. Gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo.

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