Randagismo: cosa fare?
L'Asl intervenga immediatamente per fronteggiare il fenomeno del randagismo che continua a verificarsi sul territorio comunale caiatino.
La richiesta arriva dal Comune che ha interessato della problematica l'unità operativa di veterinaria che ha sede proprio in città per mettere riparo ad una questione in continua evoluzione così come segnalata da diversi cittadini.
Su impulso dell'amministrazione guidata dal sindaco Tommaso Sgueglia, nei giorni scorsi il comandante della Polizia Municipale Pietro Del Bene ha inviato una nota ufficiale al dipartimento di Veterinaria dell'azienda sanitaria locale di Caserta in cui chiede un intervento tempestivo e concreto per catturare i numerosi cani che vagano nel centro urbano come nelle zone rurali.
Una situazione resa ancora più preoccupante dai diversi casi di tentata aggressione dei randagi nei confronti dei cittadini, come segnalato nell'ultimo periodo dai residenti di via Selvetelle, della zona del Cimitero e di Rione Garibaldi.
Proprio in queste zone, l'altra mattina il maresciallo Del Bene ha effettuato un sopralluogo durante il quale ha riscontrato la presenza di ben 7 cani che circolavano liberamente e senza padrone, tanto da indurre immediatamente il Comune a richiedere un'opera di accalappiamento di tali randagi "anche con interventi ripetuti – si legge nella nota inoltrata all'Asl, e per conoscenza anche al comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Michele Fioraio – al fine di scongiurare spiacevoli morsicature ad ignari passanti, stante anche l'approssimarsi della ricorrenza della commemorazione dei defunti che determina maggiore frequentazione di cittadini presso il cimitero e le zone attigue".