Attività Carabinieri Caserta
Questa mattina, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Marcianise e della Stazione di Gricignano di Aversa hanno dato esecuzione ad un’ ordinanza di custodia cautelare, emessa nei confronti di 10 persone accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento della immigrazione clandestina, falsità in atti, truffa aggravata ai danni dello Stato, estorsione e ricettazione.
L’indagine, eseguita dai Carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa, ha consentito di disarticolare due sodalizi criminali, uno formato da cittadini di nazionalità ucraina, l’altro da cittadini italiani, con elementi di collegamento tra di loro.
Il modus operandi di entrambe le associazioni consisteva nel trarre profitto dalla condizione di illegalità di cittadini extracomunitari, provenienti principalmente dall’Iran, dalla Nigeria e dall’Ucraina.
L’investigazione ha consentito in particolare di individuare un gruppo di cittadini ucraini, operanti nel territorio dell’agro-aversano, dediti alle estorsioni e alla produzione di documenti falsi finalizzati a consentire la circolazione di autoveicoli italiani radiati dai registri della motorizzazione ai fini dell’esportazione all’estero. Tali autoveicoli venivano muniti di targhe e documenti stranieri falsi e potevano così circolare anche in elusione degli obblighi tributari ed assicurativi.
Le indagini hanno anche permesso di raccogliere elementi circa l’ esistenza di un’ulteriore associazione delinquere, formata da italiani, dedita al favoreggiamento dell’ingresso e della permanenza in Italia di cittadini stranieri.
Nello specifico le indagini consentivano di ricostruire circa 20 matrimoni “fittizi”, celebrati nei Comuni di Giugliano in Campania, di Pozzuoli, di Napoli e di Quarto, contratti tra stranieri e soggetti di nazionalità italiana, per consentire agli stranieri, dietro pagamento di somme di denaro, la permanenza regolare nel territorio dello Stato.
Nel corso dell’attività investigativa è emerso, inoltre, che l’associazione per delinquere composta da cittadini italiani, favoriva l’ingresso in Italia di cittadini extracomunitari provenienti dall’Iran, che, prelevati dalla Turchia e muniti di falsi documenti realizzati in Italia, venivano accompagnati nel territorio nazionale.
In Castel Volturno (CE), ss. domitiana km. 30, i carabinieri della locale stazione hanno rintracciato ed arrestato il cittadino iraniano Rostami Rahim, cl. 1977, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Como. L’uomo dovrà scontare una pena residua di anni 1, mesi 10 e giorni 7 di reclusione, poiché colpevole di possesso di documento falso valido per l’espatrio ed inottemperanza all’ordine del Questore, commessi rispettivamente il 12 e 13 febbraio 2010 in Castelfranco Veneto (TV). L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Il 13 novembre, in Macerata Campania (CE), i Carabinieri della locale stazione, in collaborazione con quelli della Compagnia di Marcianise (CE), hanno proceduto al fermo d’indiziato di delitto per il reato di rapina nei confronti del pluripregiudicato Farina Rosario cl. 1974, di Marcianise. L’uomo, a conclusione di una serrata attività d’indagine, è risultato responsabile di una rapina commessa in Recale (CE) in danno di un negozio di detersivi di quel centro. Nella circostanza, inoltre, il fermato avrebbe aggredito, armato di un coltello, una dipendente del citato esercizio commerciale, facendosi consegnare la somma in contanti di euro 250 circa e allontanandosi, successivamente, a bordo di bicicletta. La persona offesa, soccorsa con l’ausilio personale del servizio 118, ha riportato un “trauma contusivo escoriativo in zona nucale” giudicato guaribile in gg. 7 s.c. Le indagini, basate sulla descrizione fornita dalla vittima e l’acquisizione delle immagini estratte dalle telecamere di sorveglianza del negozio, hanno consentito di identificare e successivamente bloccare in Marcianise, Farina Rosario, con ancora indosso gli abiti utilizzati per la rapina ed in possesso di un coltello del tipo di quello utilizzato nonché della somma contante di euro 235 ritenuta provento del reato. Il denaro e l’arma sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato, invece, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. In data odierna il GIP del Tribunale sammaritano, concordando con le risultanze investigative raccolte dall’Arma, ha emesso ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.
L’edilizia, il settore tessile e calzaturiero sono le principali attività operanti sul territorio casertano. Ed è in tale contesto che i Carabinieri del NIL di Caserta stanno producendo il massimo sforzo al contrasto dell’illecito impiego di manodopera e – al tempo stesso – garantire la corretta applicazioni della normativa di sicurezza sui luoghi di lavoro.
La scorsa settimana, in due distinte operazioni i militari, coadiuvati da personale delle Stazioni competenti per territorio hanno deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria due datori di lavoro e trovati intenti al lavoro completamente in “nero” ben 30 dipendenti su 37 controllati.
La prima attività a S. Cipriano d’Aversa (CE), dove su un cantiere edile su 16 operai 12 non erano assunti.
Il datore di lavoro, oltre alle sanzioni amministrative ammontanti a 25.000,00 euro è stato denunciato per l’inosservanza all’applicazione delle seguenti misure di sicurezza:
Omessi adempimenti sanitari nei confronti dei dipendenti occupati;
mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale;
mancata formazione e informazione ai lavoratori in relazione all’attività da svolgere e ai rischi connessi.
L’altra operazione a Gricignano d’Aversa (CE) e S. Arpino (CE), dove in due laboratori tessili sono stati sorpresi 18 lavoratori, anche loro “in nero”.
Anche in questo caso – come nel precedente – i datori di lavoro oltre alle sanzioni amministrative risponderanno all’A.G. del loro operato.
Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta nei fine settimana predisposti al fine di contrastare i fenomeni derivanti dall’illegalità diffusa.
Nell’ambito di tali servizi i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto per detenzione di arma clandestina Mincione Gennaro, cl. 1988, in atto sottoposto agli arresti domiciliari dall’8 ottobre 2014 per “tentata rapina”. Il ragazzo, durante il controllo domiciliare, è stato sorpreso in possesso di pistola marca Beretta 70 cal.75, risultata da accertamenti arma clandestina. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Nel medesimo contesto, i militari della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno proceduto inoltre al deferimento in stato libertà di 13 persone, ritenute responsabili rispettivamente n. 3 per furto in concorso di generi agroalimentari, n. 2 per ricettazione di ciclomotore, n. 4 per guida senza patente, n. 1 per circolazione con veicolo sottoposto a sequestro e n. 3 per la violazione sulla normativa dell’immigrazione clandestina.
Nell’ambito del servizio coordinato si è proceduto al controllo di n. 230 veicoli e n. 274 persone, accertando n. 96 violazioni al codice della strada ritirando n. 4 patenti di guida, n. 3 carte di circolazione nonché sequestrati n. 11 veicoli in quanto sprovvisti della prevista copertura assicurativa e sottoposti a fermo amministrativo n. 11 mezzi.
Anche il Reparto Territoriale di Aversa ha messo in campo un servizio coordinato del territorio nell’ambito del proprio territorio di competenza, a seguito del quale sono state denunciate in stato di libertà n. 5 persone ritenute responsabili dei seguenti reati:
– n. 2 per contrabbando di t.l.e., per aver detenuto, ai fini della vendita, rispettivamente n. 33 e 56 pacchetti di sigarette di provenienza illecita;
– n. 1 ritenuto responsabile del reato di uso di atto falso, per aver esibito documenti assicurativi falsificati relativi all’autovettura di proprietà;
– n. 2 ritenuti responsabili del reato di cui all’art. 116 del codice della strada, ovvero perché sorpresi alla guida di veicoli senza la prescritta abilitazione alla guida;
Inoltre sono state segnalate al Prefetto di Caserta n. 6 persone per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, poiché trovati in possesso, a vario titolo, di marijuana, hashish e cocaina.
Nell’ambito del medesimo servizio sono stati controllati, unitamente a personale dell’Asl di Aversa, n. 8 esercizi commerciali adibiti a somministrazione di alimenti e bevande, contestando n. 3 violazioni per vendita di prodotti alimentari senza preventiva notifica all’autorità sanitaria e n. 2 violazioni per vendita di prodotti alimentari privi dei requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali. Durante i citati controlli sono stati sequestrati prodotti alimentari di varia natura per complessivi kg. 80 e contestate sanzioni amministrative per complessivi euro 16.328,00, controllati 118 individui e 79 veicoli, contestando 48 violazioni di norme del codice della strada, tra cui n. 15 violazioni per omessa copertura assicurativa, con conseguente sequestro amministrativo del veicolo e n. 4 violazioni per guida senza patente.
Nel corso dell’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Mondragone (CE), nell’ambito di un servizio coordinato per il contrasto illegalità diffusa su quel territorio hanno proceduto all’arresto, in Castel Volturno (CE), del pregiudicato nigeriano Chinaka Kennedy Osinachi, cl. 1990, responsabile di spaccio di sostanza stupefacente. Lo stesso, a seguito perquisizione personale è stato trovato in possesso di eroina. Nel corso del medesimo servizio sono state deferite, in stato di libertà, in Castel Volturno (CE), quattro persone responsabili, rispettivamente, di guida senza patente ed evasione dagli arresti domiciliari. In Mondragone, invece, sono state deferite sei persone sorprese alla guida con tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge, guida senza patente poiché mai conseguita, resistenza a pubblico ufficiale e contrabbando di TLE. In Falciano del Massico (CE), una persona è stata deferita per guida senza patente. Inoltre i militari dell’Arma hanno segnalato, alla competente Autorità Amministrativa, ulteriori due persone per possesso di sostanze stupefacenti. Il particolare servizio ha consentito di contestare 17 sanzioni amministrative per mancata copertura assicurativa e di sottoporre a sequestro altrettanti veicoli.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise (CE), nel corso di servizio coordinato con le stazioni dipendenti, finalizzato al contrasto della “illegalita’ diffusa” con particolare riferimento al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti e delle violazioni al c.d.s. sul territorio di competenza di quel Comando, hanno proceduto al deferimento, in stato di libertà, di 18 persone, responsabili, rispettivamente, di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice, false dichiarazioni a P.U., contrabbando di tabacchi lavorati esteri, guida senza patente, ricettazione, furto, violenza privata, minacce, ingiurie e lesioni personali. Il particolare servizio di controllo ha altresì consentito di rilevare 25 infrazioni al c.d.s. di cui 10 per mancata copertura assicurativa.
Nel corso dell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Capua (CE), unitamente a quelli della Compagnia di Caserta, in Formicola (CE) e comuni limitrofi, hanno svolto un servizio volto alla prevenzione del fenomeno delle “stragi del sabato sera e illegalità diffusa”. In tale contesto hanno deferito, alla competente Autorità Giudiziaria, tre persone sorprese alla guida dei propri veicoli rispettivamente, con certificato di assicurazione falso e senza la prescritta patente poiché mai conseguita. Nei confronti di quattro cittadini rumeni, invece, è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio/divieto di ritorno. Nel corso del medesimo servizio sono stati altresì:
– elevati 40 verbali al c.d.s. per varie infrazioni;
– sequestrati complessivamente 5 veicoli;
– effettuate 2 perquisizioni domiciliari;
– segnalata 1 persona per uso di sostanza stupefacente e sequestrati gr. 0,4 di hashish.
I Carabinieri della stazione, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Casal di Principe (CE), in San Cipriano d’Aversa, via Savonarola, hanno arrestato, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i cittadini nigeriani, una donna, Kalu Uwaezuoke Chinedum Ike cl. 1972, ed un uomo, Durukwe Victor cl. 1971, entrambi domiciliati in San Cipriano. I militari, dell’Arma, in seguito a perquisizione personale e locale, hanno rinvenuto nella loro disponibilità gr. 4,00 di cocaina abilmente occultati in rotolo di carta igienica e gr. 420,00 di eroina nascosti all’interno di una poltrona. Ulteriori gr. 318,00 di eroina erano, invece, nascosti in busta colma di rifiuti. L’ulteriore perquisizione ha altresì consentito di recuperare un bilancino di precisione e la sostanza chimica utilizzata per il taglio dello stupefacente. Quanto rinvenuto, unitamente ai 742 gr. di stupefacente, è stato sottoposto a sequestro mentre i due, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
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