La visita al Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di padre Alex Zanotelli

Segue il contributo del Rettore del Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni, a seguito dell’evento del 20 novembre 2015 che ha visto nella Sala “Luigi Settembrini” della medesima Istituzione convittuale maddalonese, dalle ore 10 le scolaresche partecipare alla presentazione del libro “Uomini Sotto il Sole” di Ghassan Kanafani, organizzata dalla TACOCISU di Caserta e dal Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno”di Maddaloni, con la partecipazione di padre Alex Zanotelli. Hanno preso parte alla medesima manifestazione i picchetti e le rappresentanze dell'Associazione Volontari interforze di Maddaloni e i Volontari dell'Unione Nazionale Arma dei Carabinieri, delegazione di Maddaloni.
Agli studenti del Liceo Classico e dell’Europeo  “G. Bruno” padre Alex Zanotelli comboniano, da sempre impegnato a fianco degli ultimi e dei border – line è sembrato un profeta biblico.
Parole di fuoco ha infatti usato contro i “mercanti di acqua”, cioè gli amministratori pubblici, le multinazionali e gli Stati che privatizzano l’acqua, bene pubblico per eccellenza. “Maledico fino alla settima generazione” – ha detto – chiunque si renda complice di questa rapina. Se le ultime guerre sono scoppiate per il petrolio, di cui si può fare anche a meno in un prossimo futuro, l’acqua è e sarà indispensabile, soprattutto con i cambiamenti climatici che stanno portando desertificazione e siccità. Mettere le mani sull’acqua significherà affari miliardari sulla pelle dei poveri e dominio sul mondo. Padre Alex ha anche attaccato duramente il Consiglio Regionale della Campania che nei suoi vertici aveva affermato di non condividere la privatizzazione dell’acqua, ma poi, nei fatti l’ha condivisa.
Sempre prendendo spunto dal libro che commentava per i ragazzi del Liceo, “UOMINI SOTTO IL SOLE” di Ghassan Kanafani, il missionario comboniano ha poi parlato dell’emigrazione e dei suoi problemi. Ha affermato che il Mediterraneo non è “MARE NOSTRUM” ma “CIMITERIUM NOSTRUM”. Secondo i suoi calcoli da 20 a 30 mila immigrati riposano nelle profondità del Mediterraneo, e tantissimi altri sono morti nel tentativo di usare la rotta balcanica. L’esortazione alla Misericordia di Papa Francesco è un incitamento all’accoglienza verso i diseredati del mondo “Se aveste visto anche per un solo istante cosa è la Siria oggi, vi rendereste conto da quale inferno scappano, e quanto affetto e benevolenza dobbiamo avere soprattutto verso quei bambini”.  Naturalmente  il discorso è scivolato sull’ISIS: Padre Alex ha affermato che questa barbarie non ha nulla di religioso e può dire, da conoscitore dell’ISLAM, che la religione di Maometto è gravemente compromessa dalla lettura Jihadista. Ma l’Occidente dell’opulenza e dei 150 euro a bottiglia di champagne non deve farsene uno scudo per difendere i suoi privilegi.
Il Convegno è poi proseguito con la premiazione, a cura della Presidente della TACOCISU, prof.ssa D’Andria, dei tre ragazzi che hanno vinto il premio messo in palio per una breve relazione sui libri letti. Sono risultati vincitori Fabiana Guida, Giuseppina Santo, e Vigliotti Clemente. Una nota di merito anche per M. Rosaria Membrino che ha ben figurato ai Nazionali di karate a DESIO, e che ha mostrato la sua medaglia.

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