Attività Carabinieri Caserta

In Mondragone (Ce), località Pineta Prisconte, SS Domitiana km. 22,800, un’autovettura Opel Corsa, condotta dal 23enne proprietario di Cardito (Na), per  cause in corso di accertamento, investiva Iliev Slavi Borisov, cl 46, della Bulgaria e  domiciliato in Mondragone. Nella circostanza il 69enne veniva trasportato, da personale del 118,  presso il pronto soccorso della clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno, ove rimaneva ricoverato in prognosi riservata. Durante il pomeriggio, l’uomo, a causa delle gravi lesioni riportate a seguito dell’incidente stradale è deceduto. La salma è stata traslata presso l’istituto di Medicina Legale di Caserta per successivo esame autoptico come disposto dall’ Autorità Giudiziaria. I carabinieri della Stazione di Mondragone, intervenuti sul luogo del sinistro, hanno effettuato i rilievi per la ricostruire della dinamica del sinistro.

Nel corso del pomeriggio, in Sant’Andrea del Pizzone (Ce), località Francolise, presso  un’abitazione privata, un 29enne di Teano, titolare ditta di costruzioni”, durante lavori edili è scivolato accidentalmente da una sedia, su cui era salito per effettuare il rifacimento dell’intonaco di una stanza, cadendo a terra. Il malcapitato è stato trasportato presso la clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno (Ce), dove è stato ricoverato in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. I carabinieri del Comando Stazione di Sant’Andrea del Pizzone, intervenuti unitamente al personale del dipartimento di prevenzione dell’A.S.L. di Caserta hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso.
 
Avevano pagato alcuni acquisti con banconota falsa. I carabinieri dei Comandi Stazione di Alife (Ce) e Ailano (Ce) li hanno però individuati, bloccati ed arrestati. Si tratta di CIPOLLARO Ciro, cl. 65 di Casoria (Na) e di suo figlio convivente Francesco di 19 anni. I due sono stati bloccati alla via caduti sul Lavoro, nel comune di Alife (Ce) appena dopo aver speso una banconota contraffatta da € 50,00 presso una pescheria del posto ed aver tentato, senza però riuscirvi, la spendita di ulteriori banconote,  dello stesso taglio, presso altri esercizi pubblici della zona. I militari dell’Arma li hanno subito individuati e tratti in arresto. A seguito della perquisizione personale e veicolare i carabinieri hanno rinvenuto ulteriori  5 banconote false dello stesso taglio per un importo complessivo di € 250,00. I due che dovranno rispondere del reato di spendita di monete contraffatte in concorso sono stati  sottoposti agli arresti domiciliari.

I carabinieri del Comando Stazione di Pignataro Maggiore, collaborati dal personale dell’Arpac di CASERTA, a conclusione di prolungata attività finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente, hanno deferito in stato di libertà, per concorso in inquinamento ambientale e sprovvista autorizzazione per attività di gestione rifiuti speciali pericolosi, un 65enne imprenditore di Marcianise (Ce) ed un 60enne pensionato di Grazzanise (Ce).
I due, in concorso tra loro, hanno sversato una notevole quantità di materiali, quali calcestruzzi, laterizi, refrattari, ceramiche, malte idrauliche, intonaci e fresato d’asfalto, depositandoli a copertura del piano di sedime di una stradina interpoderale sita in Pignataro Maggiore presso la località arianova/lo zingaro, facente parte di un fondo demaniale dato in conduzione al 60enne di Grazzanise.   
 I Carabinieri di Castel Volturno Pinetamare, nell’ambito di un servizio coordinato, hanno tratto in arresto la cittadina extracomunitaria David Blessing, nigeriana, cl. 88, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale. La donna, sottoposta ad un normale controllo da parte dei militari dell’Arma, ha cercato di sottrarsi alle operazioni d’identificazione, rendendosi così responsabile del reato di resistenza a p.u.
L’arrestata è stata associata al carcere femminile di Pozzuoli (NA).

 I carabinieri del Comando Stazione di Caserta hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa da Tribunale del Riesame di Napoli, nei confronti di D’Angelo Ignazio cl. 90, di Napoli.  L’uomo, in atto detenuto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale per associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata allo spaccio, a seguito di attività investigativa condotta dai citati militari, è stato ritenuto responsabile del furto di due Mercedes classe A avvenuto l’ 8 gen 2014 presso la concessionaria auto “Selezione Auto spa”, ubicata in Caserta. Il D’ANGELO resterà, quindi, detenuto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.

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