Mostra d’Arte Colori in Armonia

Nel centro di Caserta dal 1858 in quella che fu la Casina Militare piazza Margherita, oggi piazza Dante Natale impone la sua presenza storica, la sua azione catalizzante della Cultura e dell’Arte Musicale e pittorica, ma non solo, il Circolo Nazionale di Caserta.
I fasti d’un tempo, le soste sotto i porticati, le musiche e le mostre di grandi artisti hanno segnato le decani, il secolo e mezzo bello che passato, di vita di questo “virgulto” sempre nascente dell’espressione di Vita ed Artistica di Caserta.
Ed è proprio in questa quinta essenza di Bellezza che rinasce, nel periodo più “affascinante dell’Anno”, quello Natalizio, che si svilupperà un appendice della Città Capoluogo quale città d’Arte e Cultura. Infatti, si affaccia sullo scenario della programmazione natalizia 2015 la Mostra d'Arte “Colori in Armonia” che si terrà proprio dal giorno 5 al giorno 8 dicembre 2015 presso Galleria del Circolo Nazionale di Caserta.
Dunque a Caserta, lì “Miez ‘A Casina”, cioè nella centrale piazza Dante (alias piazza Margherita) i casertani e non solo potranno recarsi presso la Galleria del Circolo Nazionale di Caserta e qui “entrare nella kermesse” artistica “Colori in Armonia”.
Questa aprirà i battenti il giorno 5 dicembre e li lascerà aperti i giorni 6, 7 e 8 dicembre 2015.
Momento centrale, che in sé rappresenterà l’inaugurazione vera e propria, è quello delle ore 18 di domenica 6 dicembre 2015, allorquando alla presenza di tutti gli artisti, le autorità e i referenti degli organismi di informazione si avrà la possibilità di conoscere più da vicino con gli Artisti l’itinerario artistico proposto per il tramite di undici Artisti.
Questi, selezionati in base ad un percorso comune di ispirazione, proporranno agli intervenuti, nella quattro giorni espositiva, una delicata lettura dell'arte contemporanea attraverso la molteplicità degli stili e dei colori che mireranno al coinvolgimento emotivo.
Gli artisti che collettivamente esporranno sono: Antonio Santucci, Ivana Storto, Silvia Zaza D'Aulisio, Meredith Peters, Massimo Pozza, Rosalba Ascione, Jenny Morales, Marco Paludet, Loredana Mincione, Tiziana Iannace e Stefania Guiotto.
Cenni sugli artisti:
L’Artista Massimo Pozza nasce a Napoli nel 1973. Contrae il rapporto con l'arte dalla infanzia grazie a suo padre che fu mecenate e collezionista d'arte. Il suo percorso artistico, ricco di sperimentazione di diversi materiali, colori e maniere lo vede protagonista di mostre pittore e scultoree sia nazionali ed internazionali.
L’Artista Jenny Morales Mordoj nata a Santiago del Cile nel 1977, è Designer Industriale e Pittrice. La artista, grazie alla scuola elementare che frequenta nella sua infanzia, scuola molto avanguardista in quanto alle tecnologie e macchinari a disposizione per la sperimentazione, sviluppa la sua curiosità e amore per l'arte. Laureata come Designer Industriale, cerca di portare la sua creatività e fantasia al 3D. Stabilita in Italia dal 2005 inizia un progetto "Bufala Campana- Via Lattea " dalla quale nasce una serie di ritratti astratti. La artista si riconosce nel suo vagare nel figurativo e astratto regalandoci in ogni opera un messaggio concettuale forte come i suoi colori.
L’Artista Marco Paludet è un ritrattista 34enne di Capua. Dopo una decennale esperienza come decoratore, inizia a dipingere quadri, illustrazioni e disegni a matita, focalizzandosi sul ritratto femminile. Nei dipinti utilizza principalmente vernice spray e acrilici combinandoli con gli elementi della graffiti art. Dal 2012 ad oggi, ha esposto in svariate esposizioni in tutta la provincia. Attivo essenzialmente su internet, diversi suoi lavori sono stati venduti anche in Germania, U.S.A. ed Inghilterra.
L’Artista Rosalba Ascione così parla della sua pittura: essa è un pò di me, un pò del mio vissuto e di una dolce e malinconica nostalgia che a volte mi accompagna. L’Artista nasce a Napoli nel 1954 ed a quindici anni partecipa al mio primo concorso artistico, organizzato dalla famiglia italiana a Napoli a via Giaginto Gigante, classificandosi terza con un dipinto sui cavalli, ricevendo poi altri attestati di merito e con classifiche varie, ed anche una coppa per una scultura di sabbia a San benedetto del Tronto. A seguire con la partecipazione ad una mostra a Catanzaro inizia così una serie di successo e piazzamenti di opere sul mercato, fino ad una menzione speciale da Domus Artis Mater dimenticavo. Alcun sue opere sono esposte a Londra.
L’Artista Ivana Storto è nata in provincia di Venezia . Fin da bambina disegnava con passione, però presa dal lavoro e dagli impegni famigliari, ha lasciato questa sua passione per riprenderla una volta andata in pensione. Non ha fatto nessuna scuola specifica d’arte , ma solo un corso biennale presso l’Associazione 50 & Piu’ di Caserta (due ore a settimana). Dipinge dal 2009 , ed e’ scoppiata dentro di lei una passione irrefrenabile per colori e pennelli ed ha già dipinto moltissimi tra paesaggi , fiori, personaggi e ritratti con una tecnica abbastanza realistica e con colori vivaci, usando l’acquerello, poi la tempera, ed infine i colori ad olio e i colori acrilici. Partecipazione a mostre e premi Nel 2012 Vince il terzo premio ex aequo di pittura al concorso Nazionale l’Ecologia Ambiente e Natura a Fisciano (SA) il 19.5.2012 con l’opera “La palude” con questa motivazione: “La Palude di Ivana Storto, e’ un’opera di deliziosa esecuzione, con piena luce, colori vivi, immagini plastiche, quasi impressionistiche. Tanta luce e colori che denotano l’animo dell’autrice di nobile tratto e di spirito sensibili”. Ha partecipato poi a molte mostre d’arte collettive e a due estemporanee di pittura a Napoli Ad aprile 2015 e’ risultata finalista al XIII Premio Internazionale Poesia, Narrativa, Arte indetto da Albatros Edizioni 2015 con l’opera Pulcinella a Venezia, pubblicato nell’antologia Albatros Hanno scritto di Lei: Domenico Andrea Taricco dopo aver visto i quadri: Liechtenstein, Furore e Mulino a vento ” I paesaggi di Ivana Storto costituiscono un diario di viaggio, di sensazioni, di profumi ed atmosfere lontane che scavano nel ricordo nostalgie di luoghi che ha vissuto direttamente e continueranno ad esistere oltre il tempo” Erasmo Serretti dopo aver visto i quadri dell’artista intitolati: Pulcinella a Venezia, Serenità, Paesaggio Montano “I dipinti di Ivana Storto sono molto curati, poetici, fantastici, sembra una pittrice polivalente ed anche direi dalle mille sfaccettature tecnico-pittoriche. Ha un senso preciso e correttissimo della rappresentazione della realtà che avviene attraverso l’utilizzo di colori tanto tenui, quanto ovattati, come se fossero nascosti, dietro ad un gran velo culturale, la sua varietà di soggetti sembra si amalgami assai elegantemente con la varietà di tecniche pittoriche che applica certosinamente e pazientemente. Sembrano delle poesie dipinte, tanto sono belli e fatti con estrema calma e cura” Commento di Maria Castri dopo aver visto una mostra di quadri di Ivana Storto “Stamattina, andando a Villa Vitrone, ho visto alcuni suoi dipinti e sono rimasta molto colpita dalla sua bravura e dalla forte carica espressiva dei suoi dipinti. E’ stata una gioia per gli occhi. PUBBLICAZIONI. SWING EDIZIONI – specializzata in edizioni d’arte – nella monografia “Paesaggi e Nature Morte nella storia dell’Arte dalle origini ad oggi”, con l’ Inserimento di n. 9 quadri su 4 pagine. Ha pubblicato anche un libro con tutti i suoi dipinti con Youcanprint.
L’Artista Meredith Peters nel Wisconsin (USA) il 20 luglio 1953. Nell’Estate 1969 segue corsi di pittura all'Idyllwild School of Music and Art in California. Nel giugno 1971 si diploma alla John North High School in Riverside, California. Dall’ottobre 1971 al giugno 1973 segue corsi nella facoltà di arte e di letteratura dell'University of California at Santa Cruz. Nell’Autunno 1973 segue corsi all'Academy of Art College, San Francisco. Dal Febbraio 1974 al giugno 1976 si laurea in arte alla California State University at Fullerton, California. Dal giugno 1977 al giugno 1978 Lavora nel dipartimento audiovisivo della biblioteca di Fullerton College, California. Nell’Estate 1978 dipinge presso la Fondazione Yaddo a Saratoga Springs, New York (un ritiro di lavoro per artisti e scrittori). Nel settembre 1978 si trasferisce a New York City dove lavora come grafica e illustratrice freelance. Dal  Febbraio 1979 al giugno 1984 lavora nella Biblioteca Dag Hammarskjold presso la sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite a New York. Dall’Autunno 1979 al giugno 1980 segue corsi di pittura all'Hunter College of the City University of New York e partecipa a gruppi di disegno dal vivo all'Art Students League di New York. Dal  Febbraio 1981 al giugno 1982 si laurea in biblioteconomìa e scienza dell'informazione alla Pratt Institute Graduate School of Library and Information Science. Nel  Luglio 1984 si trasferisce a Ginevra, Svizzera, dopo avere ottenuto un posto professionale alla Biblioteca dell'Organizzazione delle Nazioni Unite a Ginevra. Nel  Novembre 2009 lascia il lavoro dopo 30 anni di servizio presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite e  si trasferisce a Caserta in Italia.
Ha preso parte alle seguenti mostre collettive: 1978 – Muckenthaler Gallery, Fullerton, California Autunno 1979 – 22 Wooster Gallery, New York, New York 4-8 marzo 1985 – "International Women's Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra Ottobre 1985 – "International Year of Peace", Palazzo delle Nazioni, Ginevra Ottobre 1985 – Inter-Organization Arts Club, Organizzazione Internazionale di Lavoro, Ginevra 7-11 marzo 1988 – "International Women's Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 12-18 dicembre 1988 – "Human Rights Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 6-10 marzo 1989 – "International Women's Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 2-6 dicembre 1991 – "UN Artists Against Aids", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 2-13 marzo 1992 – "International Women's Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 7-11 marzo 1994 – "International Women's Day", Palazzo delle Nazioni, Ginevra 27 giugno – 15 luglio 2011 – "Atazzecafè", Veneziana Caffè, Caserta 29-31 maggio 2015 – “Espressioni Contemporanee”, Circolo Nazionale, Caserta, a cura di Rosa Belardo e Angelo Coppolo 30 maggio – 30 giugno 2015 – Unusual Art Gallery, Caserta, a cura di Sueli Viana De Micco Prossimamente: 5-8 dicembre 2015 – Mostra “Colori in Armonia”, Circolo Nazionale, Caserta, a cura di Rosa Belardo e Angelo Coppolo
Ha realizzato le seguenti mostre personali: 11-22 febbraio 1985 – Palazzo delle Nazioni, Ginevra, a cura di Nicola Iodice 16-27 febbraio 1987 – Palazzo delle Nazioni, Ginevra, a cura di Nicola Iodice 4-15 marzo 1996 – Palazzo delle Nazioni, Ginevra, a cura di Nicola Iodice 30 ottobre – 30 novembre 2010 – Museo Civico di Arte Contemporanea, Capua, a cura di Giovanni Vinciguerra 13-23 settembre 2015 – Museo di Arte Contemporanea di Caserta, a cura di Massimo Sgroi Prossimamente: 19 dicembre 2015 – 2 gennaio 2016 – Unusual Art Gallery, Caserta, a cura di Sueli Viana De Micco
Sua citazione è: “Per me uno degli aspetti più interessanti nel processo di dipingere è sicuramente il ruolo del subconscio: partendo da un’immagine basata nella realtà, interpretandola e trasformandola nel atto di dipingere, l’immagine man mano prende un significato e un’atmosfera particolare grazie ad una parte della mente che non interagisce direttamente con la mente conscia; così il quadro diventa per me una scoperta, un problema che va risolto dopo un percorso di incerta destinazione. Ma quanto personale e individuale che sia, l’arte è sempre una forma di comunicazione la quale per avere un senso deve essere condivisa; perciò è importante che ogni tanto i miei quadri escano per esporsi agli altri” (Meredith Peters).
L’Artista Stefania Guiotto (Treviso 1966): Figlia d’Arte, il nonno Augusto Simeoni apprezzato paesaggista e ritrattista ad olio trevigiano, la zia Maria Giovanna Simeoni stimato Architetto milanese e il padre Luciano Guiotto, pittore astrattista e materico con il quale Stefania nell’infanzia andava a dipingere la campagna veneta, fanno di questa artista trevigiana, casertana d’azione, una ricercatrice del colore Sensibile. L’arte respirata in famiglia la porta ad esplorare stili e materiali, fino agli studi di pittura, architettura e modellaggio. Diplomata al Liceo Artistico di Treviso, gli studi in scienze della formazione l’avvicinano all’uso educativo e terapeutico del colore e all’Arte Terapia, fino alla specializzazione nell’ambito della ricerca yogica in campo educativo. I percorsi artistico e psicopedagogico la conducono all’ideazione del suo progetto di Tesi all’Istituto Penale Minorile di Treviso, dove ha realizzato assieme ai minori ristretti un murales dal titolo “Le finestre aperte” di oltre 30 metri di lunghezza per circa 4 di altezza. I suoi studi l’avvicinano anche alla pittura Steineriana, dove affina tecniche d’acquerello astratto per l’Anima, che poi utilizza nei suoi corsi. Nel 1998, fonda una Onlus con la quale si occupa tra le altre cose di percorsi d’Arte con persone in difficoltà, minori a rischio, detenuti, persone affette dal morbo di parkinson, realizzando numerosi murales negli Istituti di Pena del Veneto e percorsi di studio del colore e d’Arte Terapia ad ispirazione Steineriana. Specializzata in comunicazione, giornalista, ìdea e fonda un concorso nazionale di sceneggiature e cortometraggi per i ragazzi dei minorili Italiani, con l’utilizzo di tecniche d’arte visiva, pittoriche, grafiche, linguistiche ed audiovisive. Docente di “Metodologia della progettazione e dell’intervento espressivo e creativo” nel master “Pedagogista in ambito sociale, penale e di prevenzione della devianza” presso l’Università di Padova nel 2003 è stata relatore al Convegno Europeo “Carcere dentro – fuori” organizzato dalla stessa facoltà dove ha presentato i suoi progetti. Relatrice e moderatrice in molti convegni, cura la pubblicazione di tre manuali in cui l’arte viene proposta come strumento educativo, e pubblica alcune fiabe per bambini illustrate dai detenuti nei corsi che tiene nelle carceri del Veneto, che poi espone in mostre collettive sul territorio veneto e nazionale, ed alla Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sarmede (TV), ispirata dall’artista polacco Stepan Zavrel. L’acquerello e il paesaggio rimangono per lei un punto saldo del suo percorso artistico, ma è la forma astratta con colori vivi il suo territorio di studio artistico nel quale affina una tecnica ad acrilico per ricercare Infinito e Luce per l’Anima.
L’Artista Silvia Zaza D'Aulisio dice di se: “I miei dipinti hanno l'obiettivo di far rivivere la natura attraverso linee essenziali e colori brillanti e intensi”.
L’Artista Loredana Mincione dice di se : “Mi capita spesso di dipingere fiori, non solo perché li amo, ma perché voglio trasmettere emozioni piacevoli e serene. E con queste rose spero di regalare un po' di gioia a chi si avvicina ad osservarlo" Ad osservarle. ..”.
 L’Artista Antonio Santucci, in merito alla sua opera  "Consapevole memoria", Acrilico su tela – 60×80, riferisce: “Ho realizzato questo dipinto che tratta il tema dei diritti delle donne. Attraverso le scarpe rosse, che sono un simbolo di denuncia contro i fenomeni di violenza sulle donne, che spesso sfociano nel tragico epilogo del femminicidio. Ho voluto interpretare e lanciare un segnale affrontando questo tema in modo diverso dai soliti e scontati luoghi comuni. Nel mio dipinto descrivo la solitudine interiore di una donna vittima di un falso affetto, questa donna non presenta cicatrici esteriori o altri segni corporei tipici di maltrattamenti fisici, ma porta con se incubi vissuti di traumi psicologici, che emergono nella consapevolezza dei suoi ricordi come un flash-back, perché si può essere feriti senza essere toccati. La donna da me rappresentata, percorre un riassunto mentale del suo trascorso affettivo, non senza fatica e sofferenza, può comunque evitare di coltivare solo rimpianti e ritrovare la consapevole rinascita alla propria esperienza esistenziale, senza più motivi di trepidazione e bisogno di dipendenza. Tento una chiarificazione degli aspetti in ombra e porto l’attenzione al correlato tema delle responsabilità, avanzando qualche ipotesi a partire anche dalla consapevolezza dell’individuo e del collettivo, in una società che cresce nell'indifferenza, credo che l’unica alternativa è la ricerca di cambiamento, che richiede di focalizzare e mettere al centro dell’attenzione i diritti e la libertà di scelta delle donne”.
L’evento Artistico sarà allestito dall'Artista Angelo Coppola, la presentata critica sarà affidata al cronistorico Michele Schioppa, ed ancora la kermesse sarà curata da Rosa Belardo e coordinata dall'Artista Ivana Storto.
Per essere aggiornati sulle altre anticipazioni ed i dettagli della Mostra d’Arte si rimanda all’evento facebook  Mostra d'Arte Colori in Armonia
 https://www.facebook.com/events/471686903010736/474261872753239/ .
Caserta, lì 1 dicembre  2015

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