Distrutto il simbolo della pace
Nella mattinata di sabato 13 dicembre 2014, a Bellona in piazza Dante Alighieri, sullo spartitraffico antistante la scuola media, fu piantato un alberello di ulivo per inneggiare alla pace. L’evento, promosso dal “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio” presieduto dalla testimonial di Pace Agnese Ginocchio, fu organizzato dall'Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" di Bellona allora diretto dal prof. Luca Antropoli, in collaborazione con il Comune di Bellona retto dal Sindaco, dr. Filippo Abbate, l'assessorato alla Pubblica Istruzione rappresentato da dr. Domenico Valeriani, e mons. Don Antonio Iodice, parroco della Parrocchia San Secondino di Bellona. Ebbene, proprio in un periodo dove c’è tanta fame e sete di pace, l’alberello è stato vandalizzato da persone indegne di esistere perché già è grave il gesto di tagliare un alberello, ma quando trattasi di un ulivo che rappresenta la pace, l’azione diventa imperdonabile. Ai vandali che si sono macchiati di un gesto tanto grave consigliamo di chiedere scusa a tutti i cittadini, tra i quali ci sono molti infuriati. Non è giustificabile dire: “tanto non era mio”. Niente di più sbagliato. Tutto ciò che è pubblico appartiene a tutti quindi anche a te. Un ultimo richiamo è rivolto agli omertosi, a coloro che sanno e non parlano. L’omertà alimenta la delinquenza e ricordate che una società libera ha bisogno di persone dalla schiena dritta. Cosa che gli omertosi non possiedono.