Segno positivo per il mercato immobiliare campano

Il mercato immobiliare campano continua a crescere nel primo semestre del 2015, registrando un aumento degli scambi di oltre il 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Registrate più di 13mila compravendite nel territorio regionale, di cui più della metà a Napoli e provincia. Il dato evidenzia una ripresa generalizzata del mercato residenziale in tutte le province della regione, in particolare in quella di Salerno.
Questi dati, calcolati sulla base delle quote di proprietà di unità immobiliari oggetto della transazione (NTN – numero di transazioni normalizzate), sono riportati nello studio pubblicato dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Focus su Napoli e provincia – La provincia di Napoli costituisce da sola oltre la metà degli scambi residenziali nel periodo di riferimento (51,56%), seguita dalla provincia di Salerno che si attesta al 21%. La compravendita di abitazioni a Napoli e nei comuni della provincia nel primo semestre 2015 è aumentata del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I trasferimenti di unità immobiliari a destinazione abitativa sono stati 6.990, di cui 2.764 (+2%) nella città di Napoli e 4.226 (+4,9%) in provincia. Ad eccezione del Giuglianese e del Nolano, si rilevano dati positivi per tutte le macroaree della Provincia di Napoli, in particolare Penisola Sorrentina (+16,2%) e Vesuviana Interna (+12,8%), segnale di una ripresa diffusa delle compravendite. In valore assoluto la città partenopea ha rappresentato quasi il 40% delle compravendite totali nel mercato provinciale.
Focus su Salerno e provincia – Nel salernitano il 2015 è iniziato con un incremento generalizzato delle compravendite (+6,1%), riportando il dato più alto nel panorama regionale. In particolare, le compravendite di unità immobiliari a destinazione abitativa sono state 2.849, di cui 2.348 nella provincia di Salerno. Gli aumenti percentuali più significativi di compravendite NTN rispetto al primo semestre 2014 si registrano nelle macroaree Cilento interno (+34,8%), Vallo di Diano (+25%) e Salerno capoluogo (+12%). Le transazioni sono  in flessione nelle macroaree più interne della provincia e nella Valle dell’Irno.
 Le altre province – Le province di Avellino, Benevento e Caserta registrano rispettivamente un incremento del 2,5%, 3,2% e 3,5% delle compravendite nel I semestre del 2015, contribuendo positivamente all’andamento crescente del dato regionale. Tuttavia l’aumento rilevato è stato determinato da variazioni discordanti dei capoluoghi rispetto alle relative province. Avellino e, soprattutto, Caserta città hanno mostrato delle contrazioni del mercato, così come i comuni del beneventano. Al contrario il capoluogo sannita ha fatto registrare un +36,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I comuni dell’Irpinia e del Casertano mostrano rispettivamente un +3,6% e +4,9%.
Il totale dei movimenti di compravendita per le tre province è di 3.718 transazioni, circa il 28% del totale regionale.
Per maggiori informazioni, le Note relative a Napoli e Salerno possono essere consultate sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.gov.it – sezione Documentazione > Osservatorio del Mercato Immobiliare > Pubblicazioni > Note territoriali.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post