Tentano di svaligiare il convento francescano
Movimentato ultimo dell’anno al Convento Francescano. Mentre nella chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie era in corso la Santa Messa di Ringraziamento con una foltissima partecipazione di fedeli, dei ladri, approfittando dell’impegno dei tre frati francescani, con l’aiuto di una scala appoggiata al muro che da sul campetto di calcio, sono saliti al primo piano del convento entrando per una finestra della cucina aperta ed hanno cominciato a rovistare dovunque alla ricerca di soldi da razziare credendo di poter agire indisturbati. Ma il parroco padre Giovangiuseppe Cecere, prima della celebrazione dei Vespri e del Te Deum è salito nella sua stanza per prendere dei paramenti sacri. A questo punto i ladri, accortisi del francescano, si sono prima nascosti nel coro della chiesa e poi hanno chiuso nella propria celletta il frate dandosi a gambe dopo aver gettato le chiavi. Per circa mezz’ora padre Giovangiuseppe ha cercato di richiamare l’attenzione dei propri confratelli impegnati in chiesa sbattendo a pugni sulla porta e urlando ma quando padre Giorgio Ascione e frate Vincenzo Cioffo, a celebrazione finita, sono riusciti a liberare il parroco sfondando la porta dei ladri non c’era più traccia. Da una ricognizione prontamente fatta dai francescani nulla è risultato sottratto. Non è la prima volta che il convento francescano viene preso di mira da malviventi. Nel luglio del 2013 l’allora superiore del convento fu addirittura aggredito da due malfattori con un lenzuolo e malmenato e preso a calci per fargli rivelare dove aveva custodito le offerte dei fedeli. Ma precedentemente c’erano stati altri assalti al Convento dei Frati Minori ritornati ancora una volta bersaglio di ladri che questa volta hanno fortunatamente fatto un buco nell’acqua.