Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri di Grazzanise, Santa Maria Capua Vetere e Capua, hanno denunciato S.C. cl.70 di Grazzanise per il reato di lesioni aggravante. In particolare a seguito del ferimento ad un braccio a colpi di arma da fuoco, durante la decorsa notte, di S.A. di Grazzanise, i carabinieri hanno identificato e acquisito elementi probatori nei confronti dell’attuale indagato, il quale in un primo momento si è reso irreperibile per poi successivamente presentarsi presso la carema CC di Santa Maria C.V. La vittima sottoposta a cure sanitarie è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni s.c. per ferita d’rama da fuoco al gomito sx.
Sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Cesa (CE), in Aversa (CE), hanno eseguito un ordine di carcerazione in regime degli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) – ufficio esecuzioni penali, nei confronti di Salma Andrea, cl. 1947, residente ad Aversa. L’uomo dovrà espiare una pena di reclusione di 2 anni, per il reato di ricettazione, commesso in Gricignano di Aversa (CE) nel 2008. Pertanto è stato accompagnato presso il proprio domicilio e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Maddaloni (CE), nell'ambito di attività d'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno dato esecuzione alla misura cautelare, una in carcere ed una ai domiciliari, emessa dall'Ufficio GIP, nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dei reati di lesioni personali aggravate (artt. 61, 582, 583, 585 c.p.\a (art. 644 c.p.} e porto di armi atte ad offendere (art. 4 L. 110/1975). L'indagine trae origine dall'aggressione subita nel mese di febbraio 2015 da B.C. cl. '80, meccanico originario di San Felice a Cancello, il quale ricoverato presso l'Ospedale di Maddaloni poiché affetto da "frattura pluriframmentaria della rotula dx", veniva sottoposto ad intervento chirurgico d'urgenza. I militari operanti, prontamente intervenuti presso la citata struttura sanitaria, effettuavano le prime investigazioni consistite nella raccolta di sommarie informazioni testimoniali e nell'accurata formalizzazione della denuncia. Si ricostruiva che la vittima, avvicinata da MORGILLO Mario cl. 1951 e dai suoi due nipoti ROMANO Ciro cl. 1996 ed un minore, mentre stava lavorando presso la propria officina meccanica, veniva obbligata a salire su una autovettura per raggiungere un posto isolato dove veniva violentemente malmenato dai tre con l'utilizzo di una mazza da baseball. Le successive indagini permettevano di addivenire alle ragioni del brutale pestaggio, ovvero: – al fatto che la parte offesa , venuta a conoscenza di un furto di materiale elettrico consumato dal ROMANO presso la ditta "Lighting Tee srl" ove proprio quest'ultimo risultava impiegato ed aveva timore di essere licenziato, potesse riferire ai titolari quanto accaduto; – al prestito di euro 3.000 che il malcapitato doveva ancora restituire al MORGILLO, con interessi usurai mensili fino al 180%. Emergeva dunque l'erogazione in due anni, a titolo di interessi, della somma di euro 10.700 che gravava sulla condizione di profonda difficoltà economico – finanziaria in cui versava il malcapitato. Espletate le formalità di rito, il MORGILLO veniva associato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere mentre il ROMANO sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria residenza. La posizione del minore è, invece, al vaglio del Tribunale per i Minorenni di Napoli.
I Carabinieri della Compagnia di Marcianise (CE) nel corso di un servizio coordinato finalizzato al contrasto alla “illegalita’ diffusa” con particolare riferimento al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti e delle violazioni al c.d.s., hanno proceduto al controllo di 527 persone e 354 veicoli. Inoltre, durante lo svolgimento del medesimo servizio sono stati deferiti in stato di libertà 7 persone, di cui 1 per guida senza patente, 2 per fabbricazione/commercio abusivo di materie esplodenti, 2 per diffamazione a mezzo stampa, 1 per detenzione di sostanze stupefacenti e 1 ingiurie.