Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, nel corso di un servizio coordinato svolto nella serata di ieri e le prime ore della mattinata odierna, in quel centro e nei comuni limitrofi, volto a contrastare i fenomeni di illegalità diffusa, hanno proceduto ad elevare 43 contravvenzioni per violazioni al c.d.s., di cui 4 per guida senza patente e 10 mancata copertura assicurativa. In totale sono stati sottoposti a sequestro 10 veicoli e ritirate 4 patenti di guida. Nell’ambito del medesimo servizio, i militari dell’Arma hanno proceduto, altresì, a deferire in stato di libertà 3 persone, rispettivamente per violazione alla custodia di mezzi già sottoposti a sequestro, trasporto illegale di rifiuti ferrosi in fase di stoccaggio e possesso di segni distintivi contraffatti, in quanto a seguito di perquisizione veicolare è stata rinvenuta una paletta segnaletica del “Corpo Guardie Zoofile Ambientali”, priva di matricola. Il particolare servizio ha altresì consentito di segnalare per detenzione di sostanze stupefacenti 3 persone e sequestrare 7,00 gr di hashish.
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa (CE), nel corso dei servizi coordinati per il controllo del territorio svolti nell’ultimo fine settimana in quel centro e nel comune di Cesa (CE), al fine di contrastare i fenomeni di illegalità diffusa, hanno proceduto alla contestazione di 16 contravvenzioni al c.d.s. di cui 2 per mancata copertura assicurativa, 2 per guida senza patente. Nel medesimo contesto operativo sono stati sequestrati 4 veicoli. I militari dell’Arma hanno altresì deferito, in stato di libertà, 3 persone per omessa custodia di veicolo sottoposto a sequestro amministrativo. Ulteriori 3 soggetti, invece, sono stati deferiti per tentata truffa in concorso, per aver mediante raggiri, tentavano di stipulare una proposta di cambio di contratto di fornitura elettrica qualificandosi come dipendenti dell’ENEL. Infine i Carabinieri hanno segnalato al Prefetto di Caserta per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, 4 giovani di Aversa.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, nel corso dei servi coordinati per il controllo del territorio effettuati nella serata di ieri e le prime ore di oggi, hanno contestato 5 violazioni al c.d.s per guida in stato di ebbrezza, deferendo in stato di libertà 3 persone. Nel corso del medesimo servizio i militari dell’Arma hanno proceduto al deferimento per guida senza patente di altre 4 persone e di 2 soggetti sorpresi alla guida di veicoli già sottoposti a sequestro. A Santa Maria C.V., invece, i Carabinieri hanno deferito, per sfruttamento della prostituzione un ventinovenne di Trentola Ducenta. Lo stesso, sulla base elementi emersi è risultato affittuario di un appartamento adibito a casa d’appuntamento, in favore di nr 2 soggetti, entrambi cittadini italiani, che vi esercitavano il meretricio. L’appartamento è stato sottoposto a sequestro.
Infine, nel corso dei citati servizi, i militari dell’Arma impiegati hanno:
– Sottoposto a controllo controllato 108 veicoli e 164 persone;
– accertato 15 violazioni al codice della strada, di cui 7 per uso di dispositivo cellulare durante la guida;
– ritirato 10 patenti di guida e 2 carte di circolazione;
– sequestrato 10 veicoli in quanto sprovvisti della prevista copertura assicurativa;
– sottoposto a fermo amministrativo 1 mezzo.
I Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere, in quel centro, nel corso di un servizio coordinato finalizzato al contrasto alla “illegalità diffusa” nonché al controllo di esercizi pubblici nelle zone di piazza Mazzini e piazza Anfiteatro, hanno conseguito i seguenti risultati:
– La denuncia in stato di libertà di F.V. 22enne di Caserta per guida senza patente;
– La contestazione di n. 14 violazioni al codice della strada, per complessivi 3379 euro di sanzioni e 10 punti sottratti dai titoli autorizzativi alla guida;
– Il sequestro nr. 2 veicoli in quanto sprovvisti della copertura assicurativa
– Il ritiro di una petante di guida;
– L’identificazione ed il controllo di 46 persone di cui 11 cittadini extracomunitari;
– Il controllo di un esercizio commerciale dedito alla vendita di alcolici e prodotti etnici.
I Carabinieri della Stazione di Villa Literno (CE), presso la comunità “il falco” di quel centro, hanno arrestato Volpe Saverio, cl. 1963, di Napoli, in esecuzione dell’ordine di carcerazione agli arresti domiciliari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. L’uomo dovrà espiare una pena detentiva di anni 4 e mesi 6 per porto abusivo di arma da fuoco.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe (CE), in San Cipriano d’Aversa (CE), hanno arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, De Cicco Michele, cl. 1986, del luogo. I militari dell’Arma, nel corso di un servizio volto ad infrenare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno riscontrato che l’uomo aveva appena ceduto gr. 6 di hashish a tre diversi acquirenti. Successivamente, a seguito di perquisizione è stata rinvenuta e sequestrata la somma in contanti di 100 euro ritenuta provento dell’attività illecita. De Cicco Michele è stato posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto. I tre avventori, invece, sono stati segnalati alla competente autorità amministrativa.
I Carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto nella flagranza del delitto di furto aggravato del 48enne cittadino algerino FAKIR ALI CHERIF , domiciliato a San Felice a Cancello.
In particolare FAKIR ALI CHERIF dopo essersi introdotto all’interno del laboratorio di un esercizio commerciale di San Felice a Cancello si impossessava del telefono cellulare del valore di 250€ di proprietà del titolare P.R.. Quest’ultimo accortosi di quanto accaduto avvertiva i Carabinieri che immediatamente riuscivano a rintracciare e bloccare, in strada, il FAKIR, recuperando la refurtiva che veniva restituita al legittimo proprietario. La successiva visione dei sistemi di videosorveglianza ha permesso di ricostruire l’esatta dinamica dell’azione delittuosa.
In mattinata l’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo innanzi all’A.G. competente.