Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno (CE), in via Pietro Tenerani di quel centro, hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze, nei confronti del pregiudicato serbo Radosavljevic Valentino, cl. 1987, irregolare sul territorio nazionale. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, a seguito dell’unificazione delle pene disposte dall’Autorità Giudiziaria, dovrà espiare la pena residua di anni 1, mesi 3 e giorni 3 di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di concorso in furto aggravato in appartamento e danneggiamento, commessi nel 2008 in Santa Teresa di Gallura (SS) e nel 2013 in Porto Ferraio (LI). L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).
I Carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa (CE), unitamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta e all’Unita Operativa di Prevenzione Lavoro dell’ASL di Aversa, hanno deferito in stato di libertà gli amministratori di due società della zona ASI di Carinaro (CE). Il deferimento è scaturito a seguito del controllo di un capannone industriale adibito alla produzione calzaturiera, operante in Carinaro, dove sono state riscontrate inosservanze delle norme in materia di prevenzione, sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro.
Gli accertamenti hanno inoltre permesso di rilevare la presenza di 11 lavoratori in nero su di un totale di 23. Pertanto è stata disposta la sospensione dell’attività produttiva con conseguente applicazione di sanzioni amministrative per un totale di 18.500,000.
Infine, a seguito delle violazioni accertate, è stato sottoposto a sequestro preventivo l’intero opificio, comprensivo delle attrezzature per la manifattura e relativi macchinari, risultati privi di certificazione di conformità e di libretto d’uso e manutenzione.
I Carabinieri della Stazione di Arienzo (CE), in via Cappuccini di quel centro, unitamente a quelli del Nucleo Operativo Ecologico di Caserta, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia ambientale, hanno proceduto al sequestro penale di un’area comunale di circa 900 m2, data in concessione alla ditta affidataria del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti solidi urbani di quel comune. A seguito di sopralluogo, i militari dell’Arma hanno riscontrato un ingente quantitativo di rifiuti di vario genere, ovvero, 30 m3 di ingombranti e 10 m3 di rifiuti speciali (guaina), nonché numerosi pneumatici ed elettrodomestici fuori uso. I carabinieri, al termine delle operazioni di verifica hanno deferito in stato di libertà il legale rappresentante della ditta, ritenuta responsabile del reato di attività di gestione rifiuti solidi urbani e speciali in assenza di requisiti tecnici per la formazione dei centri di raccolta.
I carabinieri del Comando Stazione di San Cipriano D’Aversa hanno tratto in arresto un 16enne di Ccastellammare di Stabia (Na), affidato alla comunità S. Elena di Casapesenna (Ce), in esecuzione dell’ordinanza emessa dal tribunale per i Minorenni di Napoli con la quale è stata disposta la custodia cautelare in IPM per gg. 20 in sostituzione della misura cautelare dell’affidamento in comunità per violazione delle prescrizioni imposte dall’A.G.. L’arrestato, è stato tradotto presso l’IPM di Nisida (Na).