Scontro politico
Oramai pare che nei Consigli Comunali si parli solo di questioni di scontri politici che diventano pure telenovele per i nostri cittadini come lo scontro politico tra il Presidente del Consiglio Comunale, Massimo Di Nuzzo, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Monica Morra, nel Consiglio Comunale del 28 gennaio scorso. A quanto pare all’origine di tale disputa ci sia una lettera di dimissioni presentata in questo Consiglio Comunale dal Presidente Di Nuzzo, nella quale lo stesso ha denunciato delle presunte “minacce” contro i quali avrebbe avuto il sostegno soltanto del sindaco Giovanni Diana e del capogruppo Nicola Taddeo. Il contenuto della lettera ha scatenato la reazione dell’assessore Morra, la quale ha chiesto delucidazioni al suo ex compagno di gruppo e secondo lei la missiva di dimissioni conteneva anche pesanti accuse nei suoi confronti. Di fronte a tale posizione il sig. Di Nuzzo ha smentito che non ci fosse alcun carattere diffamatorio della lettera e ha spiegato che “nei due incontri tenutisi presso la Casa Comunale e nell’Ufficio del Segretario Comunale, gli è stato ribadito da alcuni Consiglieri di maggioranza e dallo zio materno della Consigliera Morra Monica, con toni anche alterati, che fino a fine mandato non avrei dovuto occuparmi della cosa pubblica, senza addurre spiegazione alcuna”. Quindi qui cadono accuse pesanti che gettano molte ombre sul clima politico di questo paese e addirittura si vociferano voci che vorrebbero il presidente del Consiglio Comunale nell’ambito di una lista guidata dall’ex assessore Vincenzo Capezzuto. Nel frattempo sulle presunte minacce al presidente del Consiglio Comunale di Pastorano, Massimo Di Nuzzo, e il successivo scontro dello stesso con l’assessore ai Lavori Pubblici, Monica Morra, ha spinto il Consigliere Comunale della minoranza “Il Paese Che Vorrei”, Pasquale Pellecchia, ad inviare una lettera alla Prefettura di Caserta con il contenuto dei verbali delle due sedute del Consiglio Comunale perché il prefetto possa far luce su tali situazioni accusatorie all’interno della maggioranza. Quindi si spera che nel clima politico locale torni il sereno…