“L’Albero della Vita” e le Manovre di Disostruzione delle vie aeree
Troppo spesso dimentichiamo l’importanza vitale della conoscenza di manovre di primo soccorso e, per rimediare a parte dell'ignoranza latente della maggior parte delle persone, arrivano in aiuto i seminari dell'Associazione "L'Albero della Vita". Lo scorso 22 Febbraio, a San Prisco, si è tenuto un seminario gratuito sulle manovre di disostruzione adulto e pediatriche, durante un evento realizzato grazie alla sinergia tra l'associazione "San Prisco Bene Comune", nella rappresentanza di Nazario Capone, e la sezione di Federcaccia della cittadina tifatina, nella persona di Carmelo Violante. Un seminario utile ed efficace, durante il quale l'Istruttore Marcello Gallo e l'Istruttore Vicepresidente Salvatore Vigliucci – insieme ad altri Istruttori tutti accreditati Regione Campania Dec. Dir. 199/2014 e che vede come Presidente il Dott. Gabriele Boccia, medico chirurgo del servizio medico d'emergenza -, hanno illustrato i rischi e le pericolosità per i più piccoli. Slide e video preparati ad hoc hanno rivelato quanto possono diventare dannosi oggetti, giochi e cibi che tutti noi abbiamo in casa, durante una lezione intensa e partecipata, alla quale hanno assistito quasi 100 persone. Per la maggior parte giovanissimi, i partecipanti al seminario si avvicinano per la prima volta all'universo delle manovre di primo soccorso per educarsi e sapere cosa fare nel momento del bisogno. Il mantra dell'Associazione è che a volte "Non serve essere un medico per salvare una vita", ma bisogna sapere cosa fare al momento opportuno. Niente panico, ma lucidità e consapevolezza di un metodo appreso e applicato con lo scopo di aiutare chi è in difficoltà anche prima dell'arrivo dei soccorsi. Non solo teoria, però, ma anche la pratica di tutti i partecipanti, essenziale a comprendere i giusti movimenti da eseguire per disostruire le vie aeree di lattanti, bambini e adulti: i tempi, i modi e la tecnica necessari alle semplici manovre per liberare le vie respiratorie, quando ostruite da un corpo estraneo. Competenza, empatia ed efficacia sono stati i cardini del seminario, che ha coinvolto e istruito i presenti con il fine di diffondere queste nozioni nel tentativo di ridurre sensibilmente le morti accidentali dovute all'ingestione di corpi estranei.
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