Maxisequestro al Centro Commerciale Campania
In questi giorni vi è stato un maxisequestro al centro Commerciale Campania da parte delle Fiamme Gialle del Comando provinciale di Caserta di circa 3000 prodotti contraffatti riguardanti i settori come telefonia, cosmesi, cancelleria e giocattoli, i quali potevano mettere in pericolo la salute e creando contestualmente anche un danno all’economia. Infatti in questi mesi e soprattutto nell’ultimo periodo ci sono state delle investigazioni avviate delle Fiamme Gialle casertane su tutto il nostro territorio per il monitoraggio delle attività economiche di diversi esercizi commerciali per scoprire se la loro merce esposta era di provenienza cinese, potenzialmente nociva per la nostra salute. Il bilancio di tale operazione ha portato al sequestro di 180000 prodotti pericolosi in quanto tale merce non possedeva le informazioni necessarie alla vendita quali luogo di provenienza, canali di importazione e composizione. Ciò è stato possibile grazie ad un’attenta attività investigativa e una conoscenza del territorio per cui è stato possibile individuare anche a Teverola (CE) il deposito per lo stoccaggio dei prodotti illeciti, dove la merce era già pronta per la commercializzazione affiancata con i negozi compiacenti. Inoltre il responsabile dell’attività economica del Centro Commerciale Campania è stato segnalato alla Camera del Commercio di Caserta per immissione sul mercato di merce contraffatta e soprattutto per i giocattoli che non rispettavano gli standard previsti dal c.d. del codice del consumo e, per questo motivo, dovrà pagare una cospicua sanzione amministrativa. Quindi se non fosse stato per l’intervento dei finanzieri questi prodotti nocivi alla nostra salute pubblica sarebbero finiti sui mercati rionali del casertano e del napoletano.