La squadra Antiterrorismo salva un uomo che tentava il suicidio
Nella serata di ieri personale delle unità antiterrorismo della Questura di Napoli interveniva nel quartiere Poggioreale in quanto vi era un uomo che tentava il suicidio, minacciando di lanciarsi nel vuoto dal nono piano di un edificio. Gli agenti, anche grazie all’ausilio di altro personale che cercava di calmare l’uomo, dopo essere entrati all’interno dell’appartamento riuscivano a disarmare l’uomo e, seppur a fatica, a riportarlo all’interno del balcone, salvandogli la vita.
Sull’episodio è intervenuto Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia COISP, il quale ha dichiarato: “ In primis faccio i complimenti a nome mio e del Sindacato che rappresento per il modo professionale con cui sono intervenuti, riuscendo a gestire le difficoltà del momento e mettendo a serio rischio l’incolumità personale , data la mole dell’uomo che stava per lanciarsi, il suo stato mentale e il fatto che fosse armato di coltello. I colleghi non hanno esitato a mettere a repentaglio la loro vita pur di salvare la vita ad un uomo in preda alla disperazione. La preparazione degli agenti – continua Raimondi – unitamente allo spirito di abnegazione e senso del sacrificio hanno consentito ai colleghi dell’Antiterrorismo dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli di poter salvare una vita umana. E’ quello che ripetiamo da tempo al Ministro Angelino Alfano ed al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, per affrontare realtà difficili come quella partenopea occorre affidarsi a personale qualificato, non serve impiegare militari, sicuramente adatti ad impiego in altri scenari ma non nel controllo del territorio a Napoli o Caserta.”
Anche Giulio Catuogno, leader partenopeo del sindcato Coisp ha dichiarato: “Mi associo ai complimenti per il lodevole intervento tenuto dai poliziotti della squadra antiterrorismo e delle volanti . Sono questi gli episodi che avvicinano i poliziotti e le forze dell’ordine in genere , ai cittadini. Mettere a disposizione della collettività il bene primario mettendo a rischio la propria vita dà il senso del dovere di noi poliziotti. I colleghi che col loro comportamento hanno dato lustro alla Polizia di Stato saranno sicuramente ricompensati come meritano dal Questore Guido Marino, poliziotto ed uomo da sempre attento alle esigenze dei propri uomini.”