Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere (CE), nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto in flagranza del reato per rapina, di Verrone Luigi, di San Cipriano d’Aversa (CE). L’uomo, sulla base degli elementi emersi, in San Tammaro (CE), ss 7 bis si avvicinava ad una cittadina albanese e con il pretesto di richiedere una prestazione sessuale a pagamento le strappava la borsa contenente documenti d’identità e la somma in contanti di euro 20. Lo stesso, successivamente, si allontanava a bordo della propria autovettura. I militari dell’Arma, prontamente intervenuti, hanno rintracciavano e bloccato l’uomo dopo un breve inseguimento. A seguito di perquisizione è stato trovato in possesso della somma asportata e di parte della refurtiva. Verrone Luigi è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise (CE), in quel centro, presso il Centro Commerciale Campania, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per furto, Diana Angelica, cl. 1961, di Aversa (CE). La donna è stata bloccata dai militari dell’Arma dopo aver asportato, previo danneggiamento del sistema antitaccheggio, diversi capi di abbigliamento. La merce asportata, del valore complessivo di euro 200,00, è stata interamente recuperata e riconsegnata all’avente diritto. L’arrestata, è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno (CE), in viale Ammanati di quel centro hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Napoli, nei confronti del pregiudicato Alifuoco Vincenzo, cl. 1984, del luogo. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, dovrà espiare una pena residua di anni 3, mesi 11 e giorni 25 di reclusione, poiché colpevole di rapina aggravata in concorso, commessa il 18 ottobre 2013 in Casandrino (NA). L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE) e posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del N.O.E. di Caserta hanno proceduto al sequestro dell’impianto di produzione e di un’area irregolarmente adibita a stoccaggio rifiuti di un’azienda di Forchia (BN), operante nel settore della produzione di idropitture, collanti e malte cementizie, segnalando alla Procura della Repubblica di Benevento il titolare della stessa, ai sensi del D.Lgs. 152/2006.
I militari, procedendo al controllo hanno constatato la giacenza di rifiuti speciali pericolosi e non, certamente stoccati e non smaltiti regolarmente da molto tempo. Tra tali rifiuti spiccavano alcuni fusti metallici ormai coperti di ruggine ed in evidente stato di deterioramento il cui contenuto era identificato come “sostanze corrosive”, nonché alcune cisterne contenenti soluzioni acquose di scarto provenienti dalla produzione di vernici.
Nel corso del controllo è inoltre emerso che l’impianto di produzione di premiscelati, idropitture, collanti e malte cementizie, non era autorizzato all’emissione in atmosfera sebbene l’azienda fosse attiva già da due anni.