Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Stazione di Casagiove, coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misura cautelare di obbligo di presentazione alla p.g. emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di quattro soggetti, gravemente indiziati, a vario titolo, di incendio aggravato commesso in concorso fra di loro e danneggiamento. L'attività investigativa venne avviata a seguito dell'incendio dell'autovettura appartenente ad un militare dell'Arma dei carabinieri (in servizio a Napoli), parcheggiata nei pressi della sua abitazione, durante la notte del 5 luglio 2014; incendio che ben presto si era propagato, danneggiandole, ad altre due autovetture lì parcheggiate. L'indagine, svolta attraverso attività tecniche; e tradizionali, consentiva immediatamente di pervenire alla identificazione dei quattro soggetti ritenuti responsabili dell'incendio (quattro giovani residenti in quel Comune), nonché di escludere che il gesto fosse riconducibile all'attività professionale della vittima, disvelando piuttosto motivazioni di carattere familiare dovute a pregressi dissidi legati alla gestione del patrimonio familiare. Tra gli indagati, infatti, figura un nipote del militare, che, unitamente con tre coetanei, si ritiene abbia portato a termine l'azione delittuosa.
I Carabinieri della Stazione di Maddaloni (CE), in quel centro, hanno eseguito un ordine di espiazione pena, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Pisa, nei confronti di Dell’Aquila Domenico, cl. 1978, residente in Ponsacco (PI), di fatto domiciliato in Maddaloni. L’uomo dovrà scontare una pena detentiva di anni uno e mesi sei, poiché responsabile del reato per spaccio di stupefacenti, commesso nell’anno 2008 nel comune di Ponsacco. Lo stesso, è stato accompagnato in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione.
I carabinieri del Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di VITALE Pasquale, cl. 38 di Sant’Arpino. Il provvedimento cautelare p stato emesso in ragione degli elementi probanti in ordine alle responsabilità dello stesso emerse per il tentato omicidio commesso in data 09.03.2016 in Sant’Arpino ai danni di VIELE Marco. L’arresto è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
I carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ADEBAYO Iyabode Adunni, cl. 66 e EDOZIOGOR Chukwulote Alexander, cl. 77, entrambi nigeriani. I due, a seguito di perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di un involucro contenente gr. 11 di sostanza stupefacente di tipo eroina, occultato interno comodino della camera da letto. I militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato anche materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Gli arrestati verranno giudicati con rito direttissimo .
I Carabinieri della Stazione di Frignano (CE), in Villa di Briano (CE), hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli Nord nei confronti del nigeriano Okoh Blessing, domiciliato in Villa di Briano. L’uomo dovrà espiare una pena detentiva di anni 2, mesi 4, e giorni 28, poiché riconosciuto responsabile del reato di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel dicembre 2013 in Trentola Ducenta (CE). L’arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Compagnia di Caserta e quelli della Stazione di Casagiove (CE), nelle prime ore della mattinata odierna, nel corso dell’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di 4 indagati, ritenuti responsabili di incendio aggravato in concorso e danneggiamento, hanno proceduto all’esecuzione della perquisizione domiciliare nei confronti di uno dei destinatari del provvedimento, rinvenendo, nella sua disponibilità, una pistola a salve cal. 22, 4 cartucce a salve del medesimo calibro, nonché di 33 gr. di sostanza stupefacente del tipo hashish, tutto sottoposto a sequestro. L’uomo è stato altresì deferito per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi.