Spettacolo multimediale “Castel dí Sasso e… dintorni”
Castel di Sasso – Un evento davvero rimarchevole è in programma lunedì “in Albis” 28 marzo alle ore 17,30, nella ex chiesa di Maria SS. Assunta in Cielo, dove la dottoressa Caterina Coletta presenterà lo spettacolo multimediale “Castel dí Sasso e… dintorni”, ideato, promosso e realizzato dal Comune di Castel di Sasso in collaborazione con l’Associazione Culturale “Musica…ndo” e dalla Grande Fisorchestra Italiana (direzione artistica Pasquale De Marco), il musicista Pietro Parillo e l’associazione Pro Loco “La Castellana”.
Sarà un’occasione speciale per stare insieme, un modo per conoscersi, promuovere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del Comune e della stessa Campania.
La programmazione è stata articolata in ben quattro fasi:
1)Produzione e proiezione del film documentario: “Luoghi caratteristici e suggestivi del Comune e della Regione”;
2) Concerto live, a sua volta ripartito in quattro settori: Musica sacra (composizioni inedite di autori locali); Musica classica (brani noti e inediti locali); Canti popolari (composizioni inedite di Castel di Sasso e dintorni); Canzoni classiche regionali (note).
3) Degustazione di prodotti tipici locali (offerti dal Comune di Castel di Sasso);
4) Realizzazione di un video-film e di un “book” fotografico sulla manifestazione.
Grazie a tale ultima, duplice iniziativa, la serata non sarà fine a sé stessa ma potrà rappresentare un fulgido esempio, per i posteri, della grande lungimiranza in particolare di alcune personalità locali contemporanee emergenti, come, giustappunto, il grande maestro Pasquale De Marco, grazie al talento del quale soprattutto nella seconda metà del secolo scorso, il nome del comprensorio liberino è divenuto famoso di pari passo alla “Fisorchestra” che lo riporta, creatura della quale il maestro è stato ideatore e motore trainante, tanto da portarla più volte all’attenzione dei media locali, nazionali e internazionali, dando peraltro una straordinaria opportunità di emergere a tanti giovani che altrimenti sarebbero rimasti “oscuri” come, purtroppo, tanti altri potenziali talenti dell’intero comprensorio, non solo in campo musicale ma nell’intero comparto dello scibile umano. Tutte le opere che saranno presentate durante l’eccezionale serata fanno parte di un lavoro di recupero che tende a scoprire, creare e valorizzare l’arte della civiltà contadina e nascono dall’idea e dalla fantasia di alcuni artisti e personaggi locali, legati, indissolubilmente, alla gente, al territorio e alle tradizioni: personaggi essi stessi esemplari di una realtà potenzialmente incomparabile.
Un lavoro iniziato qualche anno fa e ancora in essere, che aspira alla realizzazione di un libro e di un nuovo CD musicale che speriamo di poter illustrare al più presto anche da queste colonne.
La manifestazione è a libero ingresso: un motivo in più per non perdersela, annotando subito luogo, data e ora.
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