Il Coisp: Napoli è Bagdad tutti i giorni
“Le notizie di ieri ancora bruciano i nostri cuori per l'ennesima ferita nel cuore dell'Europa ad opera di gruppi terroristici.” Questo il primo commento del Segretario Generale del sindacato di polizia Coisp, Giuseppe Raimondi, il quale fa anche una riflessione sugli ultimi fatti accaduti a Napoli evidenziando ancora una volta la peculiarità del territorio campano : “Pur essendo convinti che in questi momenti bisogna rimanere più che mai uniti, non possiamo fare a meno di porre in evidenza quanto più volte abbiamo denunciato .L'accentramento di mezzi e risorse a Roma per il giubileo rischia di lasciare sguarnite le realtà locali. Difatti è proprio di ieri la notizia dell'arresto della sezione antiterrorismo della Digos di Napoli di un presunto terrorista. Il tutto è avvenuto a Sorrento, ben lontano dalle luci dei riflettori romani . Una chiara ed immediata risposta ai fatti di Bruxelles ma anche il segnale che il pericolo sul nostro territorio è più concreto di quanto si voglia far credere. Oltre a complimentarmi con i colleghi per il l'egregio lavoro svolto, rinnovo l'invito al Ministro Angelino Alfano ad investire sul territorio fornendo ulteriori uomini e mezzi per sconfiggere il terrorismo evitando, come più volte abbiamo richiesto, di attingere dalle questure campane uomini da destinare alla capitale per il Giubileo . Napoli è Bagdad tutti i giorni. La micro e macro criminalità continua a sparare senza sosta , con e senza militari . Sono mesi che invochiamo leggi speciali per questa regione perché così non si può più andare avanti. Basta con sconti di pena , basta con cumulo di pena, basta rito abbreviato , basta pene alternative…. Quando li arrestiamo devono scontare tutta la pena in galera e basta!”