Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della Stazione di Caiazzo (CE), nel corso pomeriggio odierno, presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, hanno proceduto alla notifica, nei confronti di Palumbo Antonio, cl. 1969, di Caiazzo, ristretto dal 3 marzo scorso per aver attinto con un colpo d’arma da fuoco un suo vicino di casa, dell’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, poiché ritenuto, inoltre, responsabile di aver illecitamente detenuto un fucile cal. 12. L’arma, rinvenuta nel corso di una perquisizione, era stata occultata dal destinatario del provvedimento presso la sua abitazione. La stessa, a seguito di accertamenti è poi risultata oggetto di rapina avvenuta in data 31 ottobre 2007 in Sant’Agata dei Goti (BN) ai danni di un anziano del luogo.
Palumbo Antonio, pertanto, è rimasto ristretto presso la citata casa circondariale.
I Carabinieri del N.O.E. di Caserta hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di quattro persone e al sequestro di un appezzamento di terreno coltivato a castagneto all’interno del “Parco Regionale di Roccamonfina e foce del Garigliano”, del Comune di Galluccio, per illecito smaltimento di terre e rocce da scavo. I militari del Nucleo Operativo Ecologico hanno verificato che, ai margini della SP Sipicciano- Roccamonfina, erano stati recentemente smaltiti grossi quantitativi di terra da scavo e rocce anche di grosse dimensioni, che erano andati a modificare la morfologia del terreno con occlusione e deviazione del sottostante fosso maltempo per il deflusso delle acque meteoriche. Gli accertamenti posti in essere hanno consentito di risalire all’origine di quanto smaltito illecitamente in un cantiere edile, risultato regolarmente autorizzato per la sistemazione delle aree esterne di un ristorante del posto. Le terre e rocce da scavo derivanti da tali lavori di sbancamento, invece di essere smaltite in impianti autorizzati (con i costi che ne sarebbero derivati), venivano scaricati da parte dell’impresa di movimento terra, nell’area oggetto di sequestro, risultata di proprietà di uno dei soci della medesima struttura ricettiva e con il consenso dello stesso. I quattro denunciati dovranno rispondere, in concorso tra loro, di interventi non autorizzati inzona sottoposta a vincoli (ricordiamo che l’area ricade all’interno del Parco Regionale di Roccamonfina e foce del Garigliano) e di illecito smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, quali sono considerati la terra e rocce da scavo. I carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno hanno tratto in arresto in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli, ZARSKI Tomasz Pawel, cl. 76, polacco, già sottoposto agli arresti domiciliari per contrabbando di tabacchi. Il provvedimento restrittivo è scaturito dall’inosservanza alle prescrizioni imposte dalla citata misura detentiva, acclarata dai militari dell’Arma il giorno 22.03.2016. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.