La promozione dei nostri prodotti tipici a EXPO A1
Un appuntamento importante all’interno della Fiera Agricola 2016 presso il Polo Fieristico EXPO A1 di Pastorano (CE) nella sala convegni il 23 aprile, alle ore 10:30, da non perdere come il convegno intitolato “I prodotti di eccellenza e la promozione del territorio:il miele e le altre tipicità dell’Alto Casertano”. L’oggetto di tale convegno sarà il tema delle api casertane in soccorso della verità sulla Terra dei Fuochi e diventate anche protagoniste recentemente per il progetto di biomonitoraggio denominato C.A.R.A. Terra, vincitore del premio nazionale Oscar Green 2014, quindi la migliore risposta che si è potuta dare al fenomeno “Terra dei Fuochi”. Tale programma di bio-monitoraggio viene effettuato nelle centraline installate nei Comuni di Caianello, Vairano Patenora, Marzano Appio e Galluccio con una serie di microprelievi giornalieri effettuati, su acqua, aria e vegetazione, per la ricerca di importanti elementi chimici come cadmio, piombo e idrocarburi policiclici aromatici. Inoltre in questo convegno si parlerà dell’apicoltura e del Marchio dell’area dell’Alto Casertano, che fu intuita dal Gal Alto Casertano, un consorzio senza scopi di lucro, per rafforzare l’identità dei nostri prodotti tipici del nostro territorio insieme anche alla società cooperativa “Fattorie montane”. Tutto ciò anche supportato dalla Coldiretti che ha sempre affiancato il Gal Alto Casertano nelle sue numerose iniziative di organizzazione e gestione delle attività per il miglioramento della qualità della vita. Comunque non si parlerà solo di miele e di api ma anche di altro come vini, formaggi, olio, confetture, prodotti da forno, prodotti del bosco, salumi, conserve, farina, legumi e ortofrutta. Interverranno sabato 23 aprile a tale convegno Riccardo Terriaca, direttore CoNaProA (gruppo VolAPE), Mario Ambrosino, presidente AIACeNa, Antonio De Cristofaro, vice direttore vicario del Dipartimento Agricoltura Università degli Studi del Molise, Adornino Scacchi, apicoltore professionista e titolare della più grande azienda apistica italiana (oltre 4.000 alveari), Gennaro Granata, Coldiretti Giovane Impresa, apicoltura a km.0, Giovanni Esposito, presidente Fattorie Montane società cooperativa per la valorizzazione dei prodotti, Gennaro Di Vincenzo, Resource srl, Pier Antimo Carlino, consorzio Tecnhova, Pietro Andrea Cappella, coordinatore del Gal Alto Casertano, Angelo Milo, direttore della Coldiretti di Caserta. Con ciò si vuole dimostrare pure che il fenomeno dell’inquinamento è confinato in zone ben definite che non riguarda tutta la nostra produzione agroalimentare casertana.