L’Esercito sempre in prima linea con l’operazione “Strade sicure”
E' un attimo. La strada resa scivolosa dal maltempo e, complice la velocità non adeguata o una disattenzione, un auto sbanda, rimpalla sullo spartitraffico, si ribalta.
Una pattuglia dell'Esercito impegnata nell'operazione "Strade Sicure" si ferma e presta i primi soccorsi.
E' avvenuto ieri, 24 aprile, nella periferia est di Napoli ma è solo uno dei tanti interventi che, quotidianamente, i nostri colleghi in servizio operano.
L'operazione "Strade Sicure" è ufficialmente iniziata il 4 agosto del 2008 e ha visto l'impiego, sull'intero territorio nazionale, di un contingente costituito fino a oltre 5000 unità.
Ha come scopo di prevenzione della criminalità ma anche di vigilanza esterna a centri di accoglienza e a obiettivi sensibili e di contrasto del terrorismo.
I militari che operano in "Strade Sicure" hanno la qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza e operano in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia.
Inoltre, come è avvenuto a Napoli nel quartiere Ponticelli i militari intervengono anche in occasione di gravi incidenti stradali.
Al momento, tale operazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2016 ma è indubbio che la presenza dei militari sulle strade, è un tangibile segnale di attenzione delle Istituzioni di voler essere concretamente tutelare la sicurezza ed incolumità dei cittadini.