Insediatosi al comune il commissario prefettizio
A seguito della sentenza del consiglio di Stato- Sez. V – del 16.03.2016 – su ricorso di Giovanni Lombardi e di Rosy Caparco, candidati rispettivamente alla carica di sindaco e di consigliere comunale per la lista “Uniti per la rinascita calena” alle elezioni amministrative del 25 maggio 2014, che annullò il risultato elettorale per la diffusa opacità e la poca trasparenza delle operazioni elettorali in quasi tutti i seggi del comune di Calvi Risorta, il Prefetto di Caserta decretò lo scioglimento del consiglio comunale e provvide alla nomina del commissario prefettizio nella persona del dott. Palma, funzionario della prefettura di Avellino.
Il dott. Palma esercitò tali funzioni solo per tre giorni in quanto si dimise da tale incarico, caso più unico che raro. Molti cittadini caleni si interrogano sulle cause di tali impreviste dimissioni e formulano le più disparate ipotesi.
A seguito di tanto il prefetto di Caserta, dott. Arturo de Felice, ha provveduto alla nomina del nuovo commissario prefettizio e la scelta è caduta sul dott. Umberto Pio Antonio Campini, già ufficiale dell’arma dei carabinieri.
Il 63e dott. Campini, di origini siciliane ma romano “doc”, espleta tali funzioni di commissario prefettizio anche in un comune della provincia di Catanzaro e continuerà ad espletare tali funzioni fino alla prossima tornata elettorale del 5 giugno p.v. e, pertanto, fino alla predetta data dovrà cogestire le due municipalità.
Il dott. Campini si è appena insediato alla guida del comune di Calvi Risorta (che reggerà molto probabilmente fino al mese di giugno del 2017) e già è riuscito a creare, intorno alla Sua persona, simpatia e interesse e già sta lavorando, con impegno ed entusiasmo, e ha dato la Sua massima disponibilità per risolvere problemi vecchi e nuovi della “cosa pubblica calena”. Al dott. Campini auguri di buon lavoro.