Omaggio a Padre Bartolomeo Avagliano

Padre Bartolomeo Avagliano, passionista della Congregazione di San Paolo della Croce, nasce a Bacoli (NA) il 19.10.1919 e muore a Calvi Risorta (CE) il 29.10.2012. Opera per più di un cinquantennio nella scuola Apostolica\Convento Passionista di Calvi Risorta e per trenta anni, 1977-2007, è responsabile della parrocchia di San Silvestro Papa di Visciano.
Durante il suo ministero sacerdotale-passionista ricopre incarichi di notevole rilevanza: direttore della scuola apostolica, superiore della comunità passionista, docente di materie letterarie nella scuola apostolica e docente di religione cattolica nella locale scuola secondaria statale “Cales” di primo grado.
Negli anni ’80, quale parroco, realizza, tra le tante cose, un complesso, su una dolce collinetta, denominato dallo stesso “Piccola Lourdes dei Martini di Visciano” e ristruttura la casa canonica, mettendola poi a disposizione della comunità, non prima di aver realizzato nella stessa impianti sportivi e spazi per attività teatrali e culturali. Nella sua cinquantennale presenza e attività a Calvi non mancano significative azioni di carità, di generosità e di bontà.
Per iniziativa del passionista Padre Ludovico Izzo, del presidente dell’associazione ex alunni passionisti (ASEAP) Antonio Romano e del Dirigente Scolastico Andrea Izzo, lunedì 25 aprile u.s., si è provveduto all’intitolazione dello spazio parrocchiale retrostante la Chiesa di San Silvestro Papa a Padre Bartolomeo Avagliano e allo scoprimento, nel piazzale antistante l’ingresso alla predetta chiesa, di un’artistica lapide, su pietra lavica, con bassorilievo in bronzo, raffigurante la Sua figura, il seminario dei passionisti e la Piccola Lourdes.
Alla cerimonia di “omaggio” e di “gratitudine”, coincisa con il XXVI raduno annuale degli ex alunni passionisti, sono intervenuti il Vescovo della diocesi di Teano-Calvi mons. Arturo Aiello, il provinciale generale dei passionisti per l’Italia, Francia, Portogallo, Bulgaria, Angola e Nigeria Padre Luigi Vaninetti, il provinciale regionale Padre Antonio Siciliano, il superiore della comunità passionista di Calvi Risorta padre Amedeo de Francesco e i passionisti delle comunità di Airola (BN), Itri (LT), Falvaterra (FR), Napoli, Ceccano (FR), Sora (FR), Forino (AV), Paliano (FR), Mondragone (CE) e religiosi della diocesi.
Nella circostanza si è provveduto a scoprire all’interno della scuola apostolica\convento una targa per ricordare i 90 anni di vita della presenza passionista a Calvi Risorta e a deporre un omaggio floreale a San Paolo della Croce, fondatore della congregazione dei passionisti.
Il vescovo nel rendere omaggio a padre Bartolomeo ha ringraziato anche i passionisti “caleni” che, per motivi di razionalizzazione delle risorse umane, stanno per lasciare Calvi dopo quasi un secolo di fruttuosa “storia” calena ed ha esternato la sua speranza che il legame Calvi-passionisti, in tempi e modi che oggi non riesce ad immaginare, possa continuare o essere ripreso.
Alla manifestazione ha partecipato il commissario prefettizio dott. Umberto Pio Antonio Campini, insediatosi alla guida del comune solo alcuni giorni orsono, il comandante della locale stazione carabinieri maresciallo Massimo Petrosino ed il suo vice maresciallo Rosario Monaco, la Protezione Civile, le associazioni del territorio e l’Istituto comprensivo autonomo “Cales” di Calvi Risorta.
Un particolare plauso va a don Michele Chianese, responsabile della parrocchia di San Silvestro papa, per aver sostenuto l’iniziativa e per l’impegno profuso per la buona riuscita della stessa.

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